x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Fincantieri: accordo per la Queen Elizabeth

Accordo da 500 milioni di euro tra Fincantieri e Cunard Line per la costruzione di una nave da crociera extralusso. Il commento di Giuseppe Bono

Fincantieri e Cunard Line, società del Gruppo Carnival, hanno raggiunto un accordo per la costruzione di una nuova nave da crociera extralusso da 92.000 tonnellate di stazza lorda, del valore di circa 500 milioni di euro. La nuova unità prenderà il nome di “Queen Elizabeth”.

Commentando il nuovo successo commerciale, l’Amministratore Delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha dichiarato: “Con questo accordo si conferma la nostra leadership mondiale in un comparto con forti prospettive di crescita, nel quale dall’inizio dell’anno ci siamo assicurati ordini per 8 navi da crociera, di cui  2 in opzione“.

 “Queen Elizabeth” sarà la seconda nave più grande finora commissionata dalla società armatrice dopo la “Queen Mary 2”. Potrà ospitare fino a 2.092 passeggeri e sarà realizzata nel cantiere di Monfalcone, con consegna nell’autunno 2010.

L’unità per l’elevatissimo livello di confort che offrirà ai suoi fortunati ospiti rifletterà l’eccellenza propria dello stile di Cunard, la cui flotta si caratterizza per l’inconfondibile colore nero dello scafo, bianco delle sovrastrutture e rosso del fumaiolo.
 
Come è noto, alla fine di novembre a Venezia Marghera Fincantieri consegnerà a Cunard “Queen Victoria”, 90.000 tonnellate di stazza lorda, che potrà ospitare a bordo 2.000 passeggeri assistiti da 900 membri dell’equipaggio.

Dal 1990 ad oggi Fincantieri ha realizzato 41 navi da crociera. Con “Queen Elizabeth” salgono a 16 le navi attualmente in costruzione o di prossima realizzazione negli stabilimenti di Monfalcone, Marghera, Sestri Ponente e Ancona, corrispondenti a una quota di mercato superiore al 40%. Queste 57 navi hanno assicurato a Fincantieri ricavi per un controvalore ai giorni nostri di oltre 23 miliardi di dollari.

Vuoi essere sempre informato su notizie di questo genere? Iscriviti alla LuxLetter