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Dalla Land Art alla fotografia

Dalla Land Art alla fotografia

L’arte contemporanea a ottobre 2009
Ottobre 2009 riserva numerosi appuntamenti dedicati all’arte contemporanea. Se il mese parte con la Giornata del Contemporaneo, ecco diverse rassegne dedicate alle ultime frontiere della creatività odierna, dalla fotografia alla Land art.

Vivace come sempre il calendario espositivo e di eventi romano. In programma il Romaeuropa Festival, che si apre con “Retranslation. Final Unfinished Portrait (Francis Bacon)” del coreografo statunitense William Forsythe e dello scultore tedesco Peter Weltz, dall’1 al 25 ottobre alla Galleria Nazionale di Arte Moderna. Si tratta di una monumentale installazione multimediale in omaggio al pittore irlandese, composta da tre schermi di tre metri e mezzo per cinque con cornice in alluminio, altoparlanti vicini agli schermi e non visibili, l’incompiuto ritratto di Francis Bacon o una sua copia a grandezza naturale (1,98 X 1,46 metri), due lastre di vetro, uno spazio tra i 400 e i 500 metri quadrati. A seguire ecco al Museo Carlo Bilotti dal 28 ottobre al 14 febbraio Jan Fabre con “Le temps emprunté“, caratterizzato dal continuo travaso di idée tra arti plastiche e teatrali. L’artista belga versatile e irriverente propone una mostra che ne ripercorre la carriera di artista performativo attraverso i suoi schizzi e le opere di dieci grandi fotografi, da Robert Mapplethorpe a Helmut Newton. In contemporanea, “Orgy of Tolerance” il suo ultimo lavoro, sorprendente, graffiante e pieno d’ironia sarà di scena al Teatro Olimpico.

Al Macro di scena i nuovi talenti Nicola Pecoraro e il duo Goldiechiari, un omaggio a Cesare Zavattini e una retrospettiva su Gino Marotta.

Dal 3 ottobre al 3 novembre l’Istituto Nazionale per la Grafica allestisce negli spazi della Calcografia la mostra “Prospettiva Mobile”, con cinque installazioni video, integrate da disegni e stampe, realizzate da altrettanti artisti che lavorano da sempre nel campo del film e del video animato. Gli artisti scelti tracceranno un percorso sospeso tra arti visive e film animato, secondo appunto una “mobilità di prospettiva” concettuale, metodologica, ma anche geografica (dal momento che gli artisti provengono dal sud, centro e nord Italia). La mostra documenta una varietà di stili, procedimenti e dispositivi: dalle tecniche miste utilizzate dal romano Leonardo Carrano e dalla pisana Ursula Ferrara, all’animazione del fiorentino Virgilio Villoresi che lavora sulla dinamica tra rappresentazione bi-dimensionale e spazio tridimensionale, dall’elaborazione fotografica di Basmati (dietro cui si celano il bolognese Saul Saguatti e la marsigliese Audrey CoÏaniz) alla combinazione di immagine dal vero e disegno del duo pugliese E.G.O. (Gaetano Accettulli e Vito Livio Squeo).

Diverse le rassegne a Milano. Dopo essere stata presentata al Museo di Saint Etienne e al Palais de Beaux Arts di Bruxelles, ecco “United artists of Italy” presso la Fondazione Stelline fino al 31 gennaio, la mostra dedicata a grandi fotografi italiani. In rassegna duecento immagini scattate da alcuni tra i più importanti fotografi italiani, da Gabriele Basilico a Mimmo Jodice, da Ugo Mulas a Ferdinando Scianna, che ritraggono i volti dei più significativi artisti contemporanei, italiani e internazionali, da Warhol a  Pasolini. 

Dedicata interamente al Omar Gallianiapri gli occhi…chiudi gli occhi” alla Galleria Dep Art dal 16 ottobre al 12 dicembre. L’esposizione consta di quaranta opere, disegni, tavole, olii degli ultimi vent’anni di attività di uno dei più importanti protagonisti della scena artistica internazionale. Per Galliani, il disegno è stato uno dei principali strumenti d’esplorazione, vissuto nel solco della tradizione rinascimentale, ma allo stesso tempo aperto e sensibile alle dinamiche delle più avanzate indagini artistiche contemporanee. La mostra rappresenta i passaggi salienti delle diverse tematiche e tecniche predilette dall’artista, fra suggestioni antiche e moderne, fra sistemi sociali mai rigidi, ma nati dall’analisi e l’approfondimento di culture anche lontane, o sistemi filosofici e letterari.

Alla Triennale, dal 2 al 18 ottobre, vengono esposte le più belle opere d’arte delle gallerie milanesi. L’Associazione Nazionale Gallerie dArte Moderna e Contemporanea (ANGAMC) decide di presentare ad un vasto pubblico gli spazi meneghini dedicati all’arte in uno dei luoghi più prestigiosi della città. Ogni galleria esporrà l’opera di un artista ritenuto particolarmente significativo sia nel percorso di lavoro della galleria stessa, sia nella storia dell’arte moderna e contemporanea. Si crea così un percorso che documenta l’intero arco creativo del Novecento, giungendo fino alle generazioni artistiche più giovani e attraversando tutte le avventure dell’avanguardia artistica italiana e internazionale. Ecco Balla e Prampolini, Fontana, Clemente e molti altri.

A Napoli è di scena la fotografia. Il 2 ottobre si inaugura al Museo di Capodimonte la mostra di Candida Hofer. Verranno esposte sedici immagini fotografiche di eccezionale formato che l’artista tedesca ha realizzato nella città, nel corso di quest’anno, proprio per questa occasione. “Il mio lavoro riguarda la trasformazione di spazi in immagini”, così Candida Höfer descrive la sua opera, la sua poetica che l’ha resa famosa come una “antropologa delle architetture”. L’obiettivo della fotografa ha ritratto alcuni tra i più significativi luoghi della cultura e della storia del capoluogo campano, ritraendo i soggetti tipici della sua ricerca: interni di musei, teatri, palazzi, chiese e biblioteche, in un imponente excursus architettonico.

A Bologna è di scena il design. Il 14 ottobre nella Galleria Art to Design si inaugura la mostra di Riccardo SchweizerTra estetica e funzionalità”, con la presentazione degli oggetti in ceramica per la tavola disegnati da Riccardo Schweizer e prodotti da Bosa Ceramiche. L’azienda realizza per l’occasione alcuni pezzi della collezione Schweizer/Bosa in edizione speciale. La mostra sarà anche l’occasione per ricostruire il percorso artistico di Schweizer attraverso pitture, disegni, prototipi di design. Verranno presentati anche filmati realizzati dall’artista negli anni 70′ e pagine inedite estratte dai diari.

L’arte è ospitata anche da cittadine più piccole con rassegne non meno interessanti. Ad Aqui Terme ecco presso Galleria Repetto fino al 25 novembre “Il canto della Terra – orizzonti di Land Art”. La mostra è composta di circa cinquanta opere del vasto e articolato fenomeno della Land Art che, a partire dalla fine degli anni ’60, insieme all’Arte Povera e Concettuale, è stato probabilmente il più ricco e importante movimento che la storia dell’arte occidentale abbia prodotto nel secondo Novecento. La Land Art nasce e si sviluppa tra le due sponde dell’Atlantico con differenti connotazioni: negli Stati Uniti con una ricerca di grandiosità quasi utopica, titanica, che si concretizza tra gli artisti di scuola americana attraverso la creazione di colossali progetti di intervento e trasformazione su alcuni luoghi della terra, mentre dall’altra parte dell’Oceano il movimento è proiettato in una dimensione complementare e opposta, fatta di passeggiate, di intimità, introspezione, gesti minimi e profondi, al limite dell’invisibilità, del silenzio e del totale annullamento dell’io creativo. Tra le opere provenienti dagli Stati Uniti i video che documentano la realizzazione di opere di Robert SmithsonNancy Holt, alcuni progetti di Christo e l’installazione di Dennis Oppenheim  “Branded Mountain“, 1969  insieme ai foto-collage “Directional Cut” e “Annul Ring” del 1968. L’approccio europeo sarà invece rappresentato da Richard Long, Hamish Fulton, Andy Goldsworthy, Jan Dibbets.

A Desenzano del Garda i fiori e la natura diventano arredano urbano sempre con la Land art intepretata dalla scuola d’arte laboratorio idee guidata dal maestro Carmelo Antonuccio. Elementi arbustivi e floreali vanno a creare vere e proprie opere d’arte, capaci di coniugare nell’arredo urbano l’arte e l’architettura. Quaranta artisti provenienti da tutta Italia hanno realizzato dodici sculture tutte rigorosamente vegetali: delfini, ballerine, pagliacci e acrobati hanno cosi  ornato  il lungo lago del Garda. L’artista, esce dagli atelier e musei per creare opere d’arte in armonia con l’ambiente destinate a modificarsi nel tempo in un continuo divenire.”Queste iniziative – ha spiegato la giornalista Katia La Rosa promotrice in Italia di questo filone artistico – testimoniano il significativo aumento di interesse per la realizzazione di tutti quei progetti d’arte contemporanea che vertono sul rapporto arte-ambiente per interpretare la nuova frontiera dell’arredo urbano”.

Parte dalla Valle d’Aosta una collettiva in cui i grandi nomi della musica mostrano il loro talento in pittura. “In my secret life” ideata da Massimo Cotto è una mostra itinerante a scopo benefico con poco meno di un centinaio di opere di musicisti, cantanti e cantautori. Le tele sono di carattere molto diverso tra loro ma sono accomunate da un’origine musicale. Tra i nomi Elvis Costello, Miles Davis, Arisa, Francesco Renga, Teresa De Sio, Paola Turci, Tiziano Ferro.

Chi ha modo di fare un viaggio a Parigi, non può perdere ‘L’Età del Mondo’ di Mathieu Lehanneur dal 2 ottobre al 31 dicembre presso lo store Issey Miyake. Il designer francese presenta una serie di ceramiche ispirate alle piramidi dell’età.

Peter Welz, William Forsythe
Retranslation | Final Unfinished Portrait (Francis Bacon) | figure inscribing a figure
dal 3 al 25 ottobre

Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Viale delle Belle Arti, 131, Roma
www.gnam.beniculturali.it

Jan Fabre. Le temps emprunté
dal 28 ottobre al 31 gennaio 2010
Museo Carlo Bilotti
Viale Fiorello La Guardia, Roma
http://www.museocarlobilotti.it/

MACRO
Via Reggio Emilia 54, Roma
http://www.macro.roma.museum/

Prospettiva Mobile
3 ottobre – 3 novembre 2009
Istituto Nazionale per la Grafica- Calcografia
Via della Stamperia 6, Roma
http://www.grafica.arti.beniculturali.it/

United artists of Italy
Fino al 31 gennaio 2010
Fondazione delle Stelline, Milano
http://www.stelline.it/

apri gli occhi… chiudi gli occhi di Omar Galliani
Galleria Dep Art, via Giuriati 9, Milano
16 ottobre – 12 dicembre 2009
www.depart.it

MilanoGallerie
Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea
2-18 ottobre
Triennale,
Via Alemagna 6, Milano
http://www.angamc.com/

Candida Höfer, Napoli
Museo di Capodimonte
Dal 2 ottobre
Via Tito Angelini 22, Napoli
http://www.museo-capodimonte.it/

Riccardo Schweizer, “Tra estetica e funzionalità”
15 ottobre – 20 novembre
Art To Design,
Via Porta Nova 12, Bologna
http://www.arttodesign.it/

Il canto della Terra, orizzonti di Land Art
26 settembre – 25 novembre
Galleria Repetto
Via Amendola 21/23,  Acqui Terme
http://www.galleriarepetto.com/

Caterina Varpi

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