x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Pomodoro protagonista dell’estate emiliana

Pomodoro protagonista dell’estate emiliana

Reggio Emilia e Correggio ospitano l’antologica di Arnaldo Pomodoro, uno dei più famosi artisti italiani, fino all’8 ottobre

Palazzo Magnani di Reggio Emilia e Palazzo dei Principi di Correggio ospiteranno fino all’8 ottobre un’ampia mostra antologica dedicata allo scultore italiano contemporaneo più noto, Arnaldo Pomodoro.
L’esposizione curata da Sandro Parmiggiani ripercorre i cinquant’anni di produzione dell’artista. Si parte, infatti, dal 1960 con La colonna del viaggiatore fino a giungere ai nostri giorni.
Quaranta sculture di Pomodoro dialogano con una duplice situazione ambientale: l’interno delle stanze di Palazzo Magnani e i luoghi più suggestivi della città di Reggio. Le opere posizionate lungo Corso Garibaldi, e sull’asse da piazza Gioberti a piazza Roversi, si confrontano con le architetture storiche cittadine, come la Chiesa del Cristo, e con il rigore formale dei cortili interni del Palazzo Ducale.
Palazzo dei Principi ospita, invece, dieci sculture che fanno da corollario a novanta lavori su carta, realizzati tra il 1976 a oggi, che costituiscono la parte più significativa dell’opera grafica di Pomodoro, nella cui attività artistica assumono un ruolo importante: sono luogo di sperimentazioni e di innovazioni, con il ricorso, del tutto peculiare, alla calcografia in rilievo combinata all’acquatinta, al collage e all’utilizzo di carte speciali.
Le sculture di Pomodoro affascinano perché permettono di gettare un ponte tra il passato, come il retaggio delle architetture di antiche civiltà, e il presente, con una continua capacità di osservazione del reale e di collegamento allo “spirito del tempo”. L’influenza di Pomodoro è stata assai profonda e travalica gli stessi ambiti dell’arte: non è un caso, ad esempio, che la conformazione geologica di mondi alieni o la configurazione esteriore di veicoli spaziali immaginate da certi autori di film di fantascienza sembrino ispirarsi alle forme che la scultura di Arnaldo Pomodoro ha reso familiari.

Accompagna l’esposizione, un catalogo edito da Skira che presenta un testo di Luciano Caprile, una conversazione tra l’artista e Sandro Parmiggiani, nonché un’ampia antologia critica, con particolare attenzione ai testi, alcuni dei quali inediti, che poeti e scrittori hanno dedicato allo scultore. La mostra è promossa dalla Provincia di Reggio Emilia e dal Comune di Correggio, con il contributo di Fondazione Manodori, CCPL, Interacciai di Reggio Emilia, Assicurazioni Generali e Tecton.

Note biografiche
Arnaldo Pomodoro è nato a Morciano di Romagna nel 1926. A Milano nella prima metà degli anni Cinquanta diventa amico di artisti e uomini di cultura. Nel 1956 viene invitato alla Biennale di Venezia, dove tornerà a esporre con sale personali nel 1964 e nel 1988. Nel 1958 tiene mostre in Germania e in Belgio. Nel 1959 è a New York e San Francisco: negli Stati Uniti soggiorna ripetutamente per vent’anni. Qui frequenta artisti e poeti di primo piano, è chiamato a insegnare in alcune Università, espone in mostre pubbliche itineranti e riceve premi prestigiosi, quali il “Premio Internazionale di Scultura” del Carnegie Institute di Pittsburgh, che gli viene attribuito nel 1967.
Tra le tante mostre importanti a lui dedicate, vanno almeno ricordate quella alla Rotonda della Besana di Milano (1974), al Musée d’art Moderne di Parigi (1976), al Forte di Belvedere di Firenze (1984), a Rimini e Cesena (1995), a Varese (1998), a Palma de Mallorca (1999), alla Reggia di Caserta (2000), in vari musei tedeschi, americani, giapponesi e australiani. Pomodoro riceve numerose commissioni pubbliche e private in tutto il mondo, che gli consentono di realizzare opere monumentali – basta ricordare, tra le tante, la Sfera con Sfera collocata davanti al Palazzo dell’ONU a New York nel 1996 -, sempre misurandosi con le caratteristiche del sito e con le problematiche del rapporto tra arte, ambiente e architettura. Svolge pure un’intensa, ininterrotta attività di scenografo, e riceve numerosi importanti riconoscimenti. Nel 1996 costituisce la Fondazione Arnaldo Pomodoro, che ha iniziato di recente la propria attività espositiva a Milano.

Arnaldo Pomodoro. Antologica
25 giugno – 8 ottobre 2006
Palazzo Magnani, Corso Garibaldi 29 – Reggio Emilia
Palazzo dei Principi, Corso Cavour 7 – Correggio
Orari Palazzo Magnani: 10.00 – 13.00 , 16.00 – 19.30 e 21.00 – 23.00. Chiuso il lunedì
Orari Palazzo dei Principi: mercoledì, sabato e domenica 10.00 – 13.00 -16.00 e 19.30; martedì, giovedì, venerdì 16.00 – 19.30; chiuso il lunedì

Per informazioni e prenotazioni:
tel. 0522.454437
fax 0522.444436
[email protected]
www.palazzomagnani.it