Nella classifica anche Matteo Renzi
Anche quest’anno Fortune ha inserito un italiano nella top ten degli under 40 più influenti.
Se nel 2013, è toccato al presidente di Fiat John Elkann, per il 2014 è Matteo Renzi ad occupare il terzo posto della classifica 40 under 40 sulle persone più potenti al mondo che non hanno ancora compiuto 40 anni.
Il Presidente del Consiglio è definito “un outsider carismatico” della politica italiana, che ha qualche problema quando tenta di fare le vere riforme in quanto “la sua agenda politica ed economica ha incontrato serie resistenze nel parlamento italiano”.
“Ha promesso di rompere il tradizionale legame del centrosinistra con il sindacato e nel frattempo di inseguire il rinnovamento, contrastando lo zelo dell’Europa per l’austerità”, si legge sempre tra le motivazioni di questa investitura.
“Il Paese è stato colpito da una terza ondata di recessione che ha cancellato tutta la sua crescita dal 2000, complicata dal peso schiacciante del debito. Di fronte a tutto ciò, Renzi intende tirare diritto, continuando a cavalcare l’ottimismo che lo ha portato al potere”, continua il prestigioso magazine.
Gradino più alto del podio ex-aequo per Travis Kalanick, 38 anni, e Brian Chesky, 33 anni, rispettivamente fondatori e Ceo di Uber, il servizio privato che fa concorrenza ai taxi, e di Airbnb, che permette a chiunque di offrire online in affitto una stanza.
Medaglia d’argento per Mark Zuckerberg, patron di facebook, che non ha bisogno di presentazioni.
Quarta posizione per il 36enne Andriy Kobolyev numero uno di Naftogaz, il colosso energetico ucraino, seguito da Jan Koum, creatore e Ceo di WhatsApp, e nuovo miliardario dopo l’acquisizione della sua società da parte di facebook per 19 miliardi di dollari.
Al sesto posto l’amministratore delegato di Yahoo! Marissa Mayer, la più giovane donna a capo di un gigante del web nonché una vera pioniera del settore, che l’anno scorso occupava la prima posizione.
Completano la top ten, Tom Farley, presidente della Borsa di Wall Street, Kevin Systrom, co-fondatore di Instagram, Elizabeth Holmes, che con i suoi 4,5 miliardi di patrimonio è stata incoronata da Forbes tra i 400 americani più ricchi del mondo. La 30enne ha fondato la Theranos, società che sta rivoluzionando il business delle analisi del sangue grazie ad una nuova tecnologia che permette di effettuare il test con una piccola puntura sulle dita, riducendone drasticamente la spesa.
Al numero 10, Jesse Cohn, che gestisce il portfolio di Elliott Management, uno dei maggiori hedge fund americani.