Il candidato italiano per la statuettaDopo aver vinto l’Orso d’oro alla Berlinale 2012 e aver sbancato i David di Donatello, “Cesare deve morire” è pronto a volare a Hollywood per conquistare la statuetta come Miglior film straniero agli Oscar 2013.
Il film dei fratelli Taviani è stato selezionato direttamente dalla Commissione di Selezione, istituita presso l’Anica, Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediale, su incarico dell’Academy.
“Cesare deve morire”, ambientato nel carcere Rebibbia durante l’allestimento dell’opera shakespeariana, ha prevalso sugli altri 9 titoli in lizza come rappresententanti del cinema italiano agli Academy Awards, ovvero “Bella addormentata” di Marco Bellocchio, “E’ stato il figlio” di Daniele Ciprì, entrambi in concorso al Festival del Cinema di Venezia 2012, “Il cuore grande delle ragazze” di Pupi Avati, “Diaz” di Daniele Vicari, “Gli equilibristi” di Ivano De Matteo, “La-bas, Educazione criminale” di Guido Lombardi, “Magnifica presenza” di Ferzan Ozpetek, “Posti in piedi in Paradiso” di Carlo Verdone e “Reality” di Matteo Garrone, vincitore Gran Premio della Giuria a Cannes 2012.
La pellicola cercherà di entrare nella cinquina delle nomination per le statuette dorate, come migliore opera straniera, anche se la concorrenza è agguerrita: basti pensare al fenomeno francese di “Quasi amici” o all’austriaco “Amour” di Michael Haneke, trionfatore a Cannes.