70.000 spettatori a Central Park
In 70.000 si sono riuniti a Central Park per applaudire uno dei tenori più famosi del mondo nonostante il freddo e la pioggia si siano improvvisamente battuti sulla Grande Mela.
Ma ne è valsa la pena: Andrea Bocelli si è esibito nel cuore di New York in un concerto evento che rimarrà nella storia.
Il tenore toscano, accompagnato dalla New York Philarmonic Orchestra diretta da Alan Gilbert, ha intonato alcune delle più celebri arie verdiane e pucciniane, chiudendo con un omaggio alla città, “New York New York” insieme con il crooner Tony Bennett seguito da “Amazing Grace” e “Con te Partirò”, prima del bis, un applauditissimo “Nessun Dorma”.
Il concerto è iniziato con l’ouverture de “La forza del Destino”: poi Bocelli aiutato anche dal baritono gallese Bryn Terfel, ha incantato con “La Donna è Mobile” seguito da “Di Quella Pira”.
In scaletta anche “The Prayer” dedicato a Elizabeth Taylor accompagnato dalla voce angelica di Celine Dion, i classici della musica italiana come “Nel blu dipinto di blu” e napoletana come “O’ sole mio”.
Lunghi applausi per la suggestiva “Ave Maria” e il verdiano “Libiamo Ne’ Lieti Calici” con Pretty Yende.
E per chi non ha avuto la fortuna di assistere al concerto dell’anno -come è stato definito dal New York Times-, a novembre uscirà un cd e dvd dell’evento in oltre 70 paesi dal titolo “Bocelli Live in Central Park” e poi verrà trasmesso in Italia da Raidue l’8 dicembre in prima serata.
