Autunno inverno 2011-2012
Z Zegna presenta a Milano Moda Uomo una collezione autunno inverno 2011-2012 dedicata a un nuovo concetto di maschilità che affonda le radici nell’ uomo classico.
La silhouette è slanciata in un interessante gioco di sovrapposizioni fra capispalla dalla linea decostruita e altri, invece, molto boxy, accostati a pantaloni ampi sul fianco e asciugati in fondo.
Le giacche sono corte, a 3 bottoni o doppio petto, gli abiti 3 pezzi di cui due sono giacche.
Giubbotti in pelle con bordi alti a capi ibridi, come i caban in jersey pesante da 800 grammi.
La palette cromatica vede a farla da padrone il grigio antracite, il verde militare e il cammello declinati in molteplici gradazioni che vanno dal chiaro all’assoluto, con l’aggiunta di un inatteso color petrolio.
Variegata la scelta dei materiali.
La collezione presenta, infatti, lane cardate, cammello, mohair, angora, alpaca e cashmere mixati spesso fra loro in morbidissimi tessuti anche realizzati a mano come nelle maglie.
A caratterizzare la lavorazione dei tessuti una tecnica messa a punto da Zegna, la agugliatura digitale.
Grazie a questa sapiente lavorazione è possibile con esattezza millimetrica ricamare, doppiare, unire indelebilmente e senza cuciture materiali diversi e inaspettati.
Capi icona della stagione, le “Futuristic Jacket”, in panno o in pelle foderata in flanella, imbottite in neoprene e sigillate al laser senza l’intervento di cuciture, che aboliscono anche bottoni e cerniere per il più pratico velcro, e le innovative “Needle Punch Knit”.
Niente eccessi per gli accessori, le scarpe sono a punta stondata cinture essenziali, guanti imbottiti in pelle agugliata al cashmere e tocco naïf le “Hyper-Bag”, porta abiti e porta oggetti in canvas e nappa taglio a vivo.
