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Who*s Who

Who*s Who

Intervista a Nicoletta RaponiNato nel 2002 Who*s Who è un brand di prêt-à-porter femminile dall’appeal stylish e cool prodotto e distribuito da Max Company, di Desenzano del Garda.

L’Azienda, proprietaria del marchio, si è conquistata una posizione di rilievo in tutta Europa, nel Middle East e Far East e, prima del progetto Who*s Who, si era già affermata a livello internazionale con il suo know how produttivo e distributivo, collaborando con i più importanti stilisti e brand del lusso.

Per il giovane Amministratore Delegato, Massimiliano Dossi, da sempre l’unione di ricerca e sperimentazione nella creatività ma anche nella strategia imprenditoriale, sono alla base del marchio.

Fin dall’inizio e soprattutto negli ultimi anni, questo felice connubio ha fatto in modo che importanti siano stati i dati di crescita, sempre a più di due cifre.

Interessante anche la strategia distributiva che li ha portati ad aprire recentemente boutique monomarca a Milano, Capri, Saint Tropez, Dubai, Perugia, Desenzano del Garda e che nell’aprile 2011 prevede l’inaugurazione di due flagshipstore uno a Jedda e l’altro a Krasnodar.

Luxgallery ha incontrato Nicoletta Raponi, direttore generale di Who*s Who.

Negli ultimi anni grande è stata la vostra attenzione verso la diffusione del brand nel mondo.
Quale strategia di comunicazione state adottando?
La storia della nostra maison ha inizio grazie a un’intuizione ed a un background, quello della famiglia Dossi garanzia di altissima qualità.
In breve tempo il gioco nato intorno a questo marchio, grazie al lavoro di squadra e a scelte manageriali ponderate, si è trasformato in vera identità.
Quello su cui puntiamo è il nostro prodotto e sul percepito che il nostro marchio ha tra i nostri compratori.
I capi Who*s Who vengono venduti accanto alle prime linee dei grandi nomi della moda. La qualità dei nostri prodotti è alta e le nostre proposte sono trasversali.
La prossima campagna pubblicitaria, firmata da un grande fotografo legato al mondo della moda ma anche dell’arte, punterà proprio su questo, racconterà il prodotto e il posizionamento sul mercato, parlerà del sogno della donna Who*s Who di distinguersi sempre e comunque.

Come si inserisce in questo obiettivo l’apertura di diversi store in punti strategici del settore lusso e quali sono i mercati più interessanti in questo momento?
Diciamo che per noi tutti i mercati sono interessanti.
Da quando Who*s Who è partito abbiamo cercato di mantenere una crescita costante. Oggi l’Italia per noi costituisce il 40% del nostro fatturato un dato in netto contrasto con i trend del momento. Il restante 60% è spalmato sia in Europa con picchi in Germania, Francia e Benelux, Est Europa sia in Cina dove nell’ultimo anno abbiamo riscontrato il 500% di crescita. Nel nostro portfolio non manca naturalmente nemmeno il Medio Oriente.
Stiamo valutando delle proposte negli Stati Uniti, in Inghilterra e non solo, sono tutte interessanti ma abbiamo sempre puntato su mercati che ci garantissero un successo duraturo nel tempo per fare questo dobbiamo individuare un interlocutore che sappia veicolarci verso il nostro target di riferimento. Ogni passo per noi è importante e preferiamo non bruciarci le tappe per la troppa fretta.

Che ruolo ha in tutto questo il web?
Noi da sempre abbiamo puntato sul web. Vendiamo i nostri capi on-line e un dato interessante emerso nei giorni scorsi è che il nostro canale di Yoox ha il 95% di sell out anche negli USA dove il nostro brand non è ancora conosciuto.
Nei prossimi mesi ci saranno diverse novità proprio nel settore web, a partire da un nuovo sito sempre più vicino alle nostre esigenze, sempre più in linea con il mood Who*s Who.

Creatività ed esigenze commerciali qual è il segreto per far convivere queste due facce delle stessa medaglia?
Le collezioni Who*s Who partono tutte da un concetto grafico. La vera nostra forza è sempre stata quella di puntare sulla nostra identità. Sappiamo chi siamo e sappiamo che cosa vogliamo che gli altri percepiscano di noi. Questa è la forza del nostro marchio ed è la cosa a cui non rinunceremo mai.
L’ultima campagna vendita ha avuto un risultato sorprendente, + 15% rispetto agli obiettivi che ci eravamo posti. E’ un buon momento per il brand grazie anche alla consapevolezza che da sempre accompagna le nostre decisioni.

Il futuro?
Stiamo già lavorando su nuove brand extention: design, profumi e bambino sono ormai diventati parti integranti della nostra strategia di espansione.
Who*s Who, per il suo DNA, è un brand che innova ed in continuo divenire, per esempio nel segmento arredamento le nostre poltrone vanno a ruba e presto ci saranno altre novità. Il riscontro che ci sta dando il mercato ci conferma che il potenziale di crescita per Who*s Who in tutto il mondo è davvero incredibile.

Che cosa distingue i capi Who*s Who?
La forte identità e la coerenza dello stile Who*s Who sono i fattori di successo della nostra moda. Il colore è il nostro segno distintivo e la pop art, con i suoi grafismi, è il codice espressivo delle nostre collezioni, il tutto reso contemporaneo e trendy grazie a tagli ultra moderni.
Credo poi che la solidità dell’azienda e il piacere nel lavorare tutti insieme per raggiungere i gli obiettivi sia la chiave vincente e per ora, le soddisfazioni non sono mancate.

Chi è la donna Who*s Who?
È una donna sofisticata, femminile, determinata ed elegante; è eclettica, entusiasta , ama viaggiare, nella vita e nel lavoro è sicura di sé, sa quello che vuole dal look e dalla vita.

www.whoswhoweb.com

Francesca Zottola