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Torre Santa Flora, meravigliosa dimora storica adibita a hotel di lusso

Torre Santa Flora, meravigliosa dimora storica adibita a hotel di lusso

A due passi dalla casa natale di Michelangelo

La Toscana è una terra che offre una grande immensità di dimore d’epoca utilizzate oggi come sedi di alberghi o resort di lusso, ma la maggior parte di esse si trova nei luoghi più noti della regione: Cortona, Firenze e il suo circondario, il Chianti classico e quello senese, Lucca, Pistoia. Oggi vogliamo invece portarvi alla scoperta di un luogo antico e molto suggestivo che sorge su una rotta al di fuori dei tradizionali tour turistici, ma ugualmente vicina a tanti alternativi punti di interesse.

L’hotel in questione si chiama Torre Santa Flora e deve il suo nome ad un’alta torre in pietra che domina l’intera struttura accogliendo in tutta la sua altezza quadrangolare quattro suite di rara bellezza arredate sullo stile dell’epoca. Attorno ad essa si estende un grande parco verde con una piscina e uno spiazzo predisposto per cene o aperitivi all’aria aperta, mentre nel corpo centrale dello stabile si trovano ulteriori camere – per un totale di 16 – e il ristorante.

Proprietaria di questo immobile nascosto in un luogo della Toscana che si trova a pochi chilometri da Poppi e da Arezzo, nelle vicinanze del piccolo ma splendido borgo di Anghiari, è la famiglia di Soldini Roberto, noti produttori di scarpe (attualmente con il marchio Andrea Ventura), innamoratesi dell’antica torre raggiungibile superando un ponticello in legno che è già in sé un vero gioiellino. Quando negli anni Ottanta la acquistarono, l’idea fu subito quella di farne un resort o un albergo, anche perché la struttura rinascimentale risalente al 1500 – un tempo appartenente ai frati di Santa Flora e Lucilla (da qui il nome attuale) – si era conservata benissimo nonostante lo scorrere dei secoli. Dunque, di certo ciò che per prima cosa il turista può trovare in questo angolo poco inflazionato della Toscana è una lunga e importante storia, insieme con la grazia, il silenzio, il relax che caratterizza la dimora.

“La torre in cui sono collocate le suite è addirittura precedente, del 1200 circa, e fu costruita dai Longobardi – ci racconta l’attuale gestore e responsabile di Torre Santa Flora, Paolo Faralliin alcuni documenti si legge che fu utilizzata addirittura come un mulino, visto che proprio qui passa l’Arno. La famiglia Soldini ha ristrutturato l’intero stabile per arrivare infine all’apertura nel 1996. Dopo vari passaggi di gestione, nel 2012 siamo arrivati noi, con qualche idea innovativa”.

Tra le proposte divertenti pensate appositamente per i turisti c’è, ad esempio, il weekend con delitto, un gioco di ruolo nato insieme al relais nel 1996 che coinvolge tutti i clienti, ad eccezione di quelli che scelgono di non partecipare. L’attività non è affatto semplice da organizzare, perché occorre formare delle squadre, assegnare i ruoli grazie alla direzione artistica di una regista appositamente chiamata per questo e poi seguire con attenzione tutti i momenti del gioco, che di fatto inizia il venerdì sera e finisce il sabato dopo, sullo stile dei gialli di Agatha Christie.

Un altro punto di forza dell’albergo, oltre alla ovvia location storica, è poi il ristorante, aperto a tutti alla carta, oppure compreso in pacchetti di mezza pensione per gli ospiti.

“La nostra cucina si divide in due parti – continua il signor Faralli, che tiene immensamente alla sua struttura, la cura e le dedica moltissimo tempo, quasi fosse una figlia adottiva – la prima parte è quella della tradizione classica, la seconda è costituita da alcune proposte dello Chef sulla base di un pizzico di novità e sperimentazione (ad esempio i pici con gamberi e tartufo o gli gnocchi di patate e rape rosse con fonduta di gorgonzola e timo fresco). In più, c’è tutto un menù a parte dedicato ai risotti, la nostra specialità”.

Nei dintorni, da visitare, le bellezze meno note della Toscana: Poppi, Chiusi della Verna con il Santuario di San Francesco, l’Eremo di Camaldoli, folte foreste da esplorare in trekking, San Sepolcro, Anghiari e Caprese Michelangelo, dove si trova la vera casa natale di Michelangelo Buonarroti, oggi sede del Museo Michelangiolesco.

Torre Santa Flora - Toscana

Informazioni utili
Torre Santa Flora
Ponte Caliano 169
52010 Subbiano (Ar)
Tel. 0575 421045
Web: www.torresantaflora.it
E-mail: [email protected]

Chiara Giacobelli