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Taste of Milano 2013, le pagelle

Taste of Milano 2013, le pagelle

Visto e provato per voi
Taste of Milano è una tappa irrinunciabile per gli amanti del gusto stellato.

Anche quest’anno abbiamo dunque approfittato dell’occasione per fare un giro tra gli stand del Superstudio Più di via Tortona e assaggiare alcune delle prelibatezze proposte dai 14 super Chef presenti.

Muniti di guida e menù abbiamo fatto tappa nei ristoranti di lusso da noi selezionati e ci siamo divertiti a stilare una nostra personalissima classifica. Nei criteri di valutazione, oltre al gusto al primo posto naturalmente, la creatività e la presentazione.

Tra le entrée a stregarci è stata la Caprese dolce salato dello Chef Andrea Aprea del Vun Park Hyatt (9,5). Ottime la Melanzana alla brace cremosa con mozzarella e pomodoro crudo proposta dal Devero Ristorante dello Chef Enrico Bartolini (8,5) e la Pizza fritta con pomodorini confit, zest di limone, mozzarella e bavarese di pomodoro proposta da Viviana Varese di Alice Ristorante (7,5), una certezza di gusto.
A chiudere tra gli antipasti la Tartelletta calda con mortadella stracchino e pistacchi del ristorante Il Liberty di Andrea Provenzani (7+), quando la semplicità incontra il sapore.

Passando ai primi piatti, grande e riuscitissima l’idea dell’Omaggio a Marchesi firmato da Enrico Bartolini (8/9). Il suo Biscotto friabile di zafferano con riso e oro è tra i nostri preferiti in assoluto.
Gustosissima la Zuppetta di ceci con triglie e gamberi, estratto di rosmarino e cipollotto di Tropea proposta da Alice Ristorante (8) mentre a non convincerci fino in fondo è stato il piatto proposto da La Maniera di Carlo, Gnocchetto sardo con alici, ‘nduja di Spilinga, pane profumato e frutta secca (5).

Tra i secondi è la Sella di coniglio arrosto ripiena di gamberi al basilico su vellutata ai fiori di zucca e crudo di zucchine by Il Liberty (8,5) ad averci stregato seguita dal Kebab all’Italiana di Luigi Taglienti Chef de Il Ristorante Trussardi alla Scala (8).
Quasi a parimerito si posizionano la Costoletta alla milanese sbagliata di Matteo Torretta de Al V Piano Visconti Palace (7-) e il Carpaccio di Kobe Beef con vinaigrette di Umeboshi e senape proposto da Finger’s Garden, il ristorante di Clarence Seedorf capitanato dallo Chef Roberto Okabe (6/7). A chiudere troviamo il Baccalà mantecato, carote alla birra, cremoso di bacon e croccante alla cipolla assaggiato da Innocenti Evasioni (5).

Al momento dei dolci siamo tornati da Andrea Aprea per la prelibata Pesca, cioccolato bianco olio di oliva, te jasmine (9) e da Luigi Taglienti per assaggiare la sua famosa Panna Cruda (8-).

Facendo una media ecco i tre ristoranti che salgono sul podio dei nostri preferiti di questa edizione di Taste of Milano:
1) Vun Park Hyatt, Chef: Andrea Aprea
2) Devero Ristorante, Chef: Enrico Bartolini
3) Il Ristorante Trussardi alla Scala, Chef: Luigi Taglienti

Con nostro grande dispiacere rimane senza voto l’Oriental Burger del ristornate Wicky’s capitanato dallo Chef Wicky Priyan, al nostro arrivo era già sold out, sarà per la prossima edizione.

Arrivederci a Taste of Milano 2014!