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Steve McCurry a Roma

Steve McCurry a Roma

La mostra della settimana
Una delle mostre da non farsi sfuggire se si è appassionati di fotografia è quella dedicata a Steve McCurry in corso al Museo d’Arte Contemporanea di Roma, negli spazi espositivi della Pelanda al MACRO Testaccio, fino al 29 aprile 2012.

Sarà certamente una delle mostre più frequentate da turisti e appassionati durante le prossime vacanze di Natale.

Steve McCurry è uno dei più grandi maestri della fotografia del nostro secolo e alcune sue opere, come il celeberrimo ritratto di ragazza afgana pubblicato dal National Geographic, sono conosciute da tutti.

Inviato su mille fronti di guerra, il fotografo si è sempre spinto in prima linea rischiando la vita pur di testimoniare gli effetti e le conseguenze dei conflitti in tutto il mondo. Ha collaborato con le riviste più prestigiose, dal Time a Geo, e ha vinto numerosi premi giornalistici: un punto di riferimento per gli appassionati del settore e soprattutto per i giovani.

Ogni suo ritratto racchiude un complesso universo di esperienze, storie, emozioni, dolori, paure, speranze.
Ho imparato a essere paziente. Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te”, spiega McCurry.

La rassegna romana è curata da Fabio Novembre. Le foto sono state scelte e accostate non con criteri spazio-temporali, ma per assonanza di soggetti e di emozioni. L’allestimento è pensato come un villaggio nomade con una serie di volumi che si compenetrano tra loro per restituire quel senso di umanità che si respira nelle foto di McCurry.Steve McCurry - Sharbat Gula

La mostra raccoglie oltre 200 fotografie. Non mancano alcune delle icone del maestro scattate nel corso della sua carriera, mentre sono presentati per la prima volta i lavori più recenti, realizzati dal 2009 al 2011: il progetto the last roll con le 32 immagini scattate in giro per il mondo utilizzando l’ultimo rullino prodotto dalla Kodak, gli ultimi viaggi in Thailandia e in Birmania con una spettacolare serie di foto dedicate al Buddismo, un lavoro inedito su Cuba e molto altro.

È infine esposta una selezione delle sue fotografie italiane, un magnifico omaggio all’Italia nell’anno in cui festeggia il suo 150° anniversario, frutto dei ripetuti soggiorni effettuati nel corso di quest’anno in varie città e regioni, dal Veneto alla Sicilia, appositamente per questo evento.

www.stevemccurryroma.it

 

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