I colori dell’identità migrante italiana
Stella Jean ha scelto il nuovo spazio culturale del MUDEC di Milano per presentare la sua collezione moda donna primavera estate 2016 durante la prima giornata di Milano Fashion Week.
Se sulla passerella firmata dalla stilista italiana di origini haitiane non è mancato il colore, suo segno distintivo che per la prossima stagione estiva raggiunge la massima saturazione, ecco che non sono mancati nemmeno i riferimento all’attualità.
La collezione primavera estate 2016 di Stella Jean ruota attorno all’immigrazione e alla diversità culturale prendendo come fil rouge l’identità migrante italiana. Sfilano capi che ci accompagnano in un viaggio simbolico intorno al mondo.
Ecco che le stampe raffigurano le marce migratorie, i volant di rafia e le balze carioca, segnano l’arrivo in Sud America, le maxi gonne rievocano i tradizionali abiti delle donne di Salvador da Bahia, le tuniche e le gonne in tessuto wax racconto l‘anima africana per poi tornare al Vecchio Continente con trench e camicie da uomo rigorose che si ispirano all’alta sartorialità di Savile Row.
Chiudono simbolicamente la sfilata della collezione moda donna primavera estate 2016 di Stella Jean costumi da pin-up in stile anni ’50 che raccontano il dualismo Africa-Europa, da sempre presente nelle collezioni della talentuosa designer.
Come sempre tanta l’attenzione rivolta anche verso gli accessori. Si va delle borse dipinte a mano ad Haiti alle doctor bag in tessuto del Burkina Faso, passando per pochette in pelle effetto ‘Tye Dye’. Ricami, applicazioni di pietre preziose, utilizzo di materiale speciali, come il corno di bue e la raffia, caratterizzano poi gli altri accessori dalle scarpe ai bracciali passando per le cinture e così via.
