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Solar Impulse: l’aereo solare

Presentato il protodipo del velivolo ecocompatibile che nel 2011 accompagnerà Bertrand Piccard nel suo giro intorno al mondo

Dopo anni di ricerca e simulazioni è stato a presentato a Duebendorf il modello del velivolo che nel 2008 effettuerà il suo primo volo di prova e che dovrà accompagnare Bertrand Piccard nel suo giro del mondo previsto per il 2011.

Si chiama Solar Impulse e non è soltanto un aereo, è piuttosto una scommessa.
Esempio di sviluppo durevole, il modello in scala ridotta del futuro aereo solare è stato svelato dall’avventuriero Bertrand Piccard e dal responsabile del progetto André Borschberg.

L’obiettivo e la speranza di questo primo apparecchio è di verificare che l’aereo possa effettivamente volare come hanno indicato le simulazioni informatiche nonostante una quantità limitata di energia disponibile.

La sua velocità massima sarà di 45 km/h e peserà 1.500 kg.
L’apertura alare, che sarà di 61 metri, è stata pensata per accogliere una struttura di 200 metri quadrati di cellule fotovoltaiche in grado di produrre 30 Watt per m2 ossia l’energia equivalente a quella richiesta per illuminare 200 lampadine di un albero di Natale.
 
Solar Impulse rappresenta una vera e propria rivolzione energeticaUn velivolo rivoluzionario al limite delle possibilità tecniche” ha detto Borschberg che grazie alla risonanza mediatica e alla complessità del progetto da svizzero, quale era all’inizio, è diventato internazionale come ha precisato Bertrand Piccard.
 
Alla conferenza di presentazione del progetto erano presenti i finanziatori fra i quali figurano Nick Hayek, a capo del gruppo orologiero Swatch, e suo padre Nicolas, Stephen Urquhart di Omega e Christian Jourquin di Solvay oltre a Josef Ackermann per Deutsche Bank.
Per le partership tecniche Yves de Chaisemartin di Altran per la sezione ingegneristica  e Charles Edelstenne di Dassault Aviation, per la sezione aereonautica.

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