I prodotti italiani premiati
Ieri sera, 1° luglio 2013, si è tenuta la cerimonia ufficiale di premiazione dei Red Dot Design Award, uno dei più importanti riconoscimenti internazionali del design che, dal 1955, premia la qualità e l’eccellenza di produttori e progettisti.
L’Aalto Theatre di Essen, in Germania, ha accolto più di 1200 ospiti d’onore che hanno reso il Red Dot Gala il design event dell’anno. A fare gli onori di casa il Prof. Dr. Peter Zec, fondatore e CEO del Red Dot, che ha premiato solennemente i 57 vincitori del Red Dot: Best of the Best.
Una giuria di 37 esperti internazionali, tra cui un nome di spicco nel mondo della moda come Dato’ Jimmy Choo, ha visionato 4662 prodotti, suddivisi in 19 categorie, realizzati da creativi provenienti da 54 Pesi del mondo.
1.065 prodotti hanno ricevuto il Red Dot Award per l’eccellenza del design mentre 205 prodotti si sono guadagnati la Menzione d’Onore.
Dopo la cerimonia in teatro, il Red Dot Design Museum – la più grande esposizione di design contemporaneo, che accoglie quasi 2.000 prodotti in uno spazio di più di 4.000 metri quadrati – ha ospitato il Designers‘ Night party fino alle prime luci dell’alba.
Fino al 28 luglio il Red Dot Design Museum di Essen ospiterà le mostre “Design on Stage” dedicata ai prodotti vincitori del Red Dot Design Award 2013, e “Comunicazione +” promossa da Lenovo vincitore del Red Dot: Design Team of the Year.
Nella gallery alcune soluzioni di design made in Italy premiate con il sigillo rosso del Red Dot Award 2013: la cucina Icon di Ernestomeda, gli interni del Sukhoi Superjet 100 firmati Pininfarina, il lavello Sinos di Franke, la tripletta di prodotti Pedrali (la poltrona Ara di Jorge Pensi Design Studio, la poltrona Malmö di Michele Cazzaniga, Simone Mandelli e Antonio Pagliarulo, e la sedia Noa di Marc Sadler), i tavoli Welded e Still di Bonaldo, il ventilradiatore Bi2+ di Olimpia Splendid, il tavolo Invisible Table (Tokujin Yoshioka) e le sedie Masters (Philippe Starck + Eugeni Quitllet) e Audrey (Piero Lissoni) di Kartell.
