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Pitti Uomo 89, trend inverno 2016

Pitti Uomo 89, trend inverno 2016

Il meglio della moda uomo visto a Pitti e selezionato da Luxgallery
L’89esima edizione di Pitti Uomo sta per volgere al termine e questa sera, con la sfilata di Roberto Cavalli, prenderà il via la Milano Fashion Week.

Dopo aver visto il meglio della London Fashion Week, e delle sfilate delle collezioni moda uomo per l’autunno inverno 2016-2017 andate in scena all’ombra del Big Ben, siamo pronti a mostrarci i trend per l’inverno 2016 ripercorrendo le proposte viste a Firenze.

L’edizione 88 di Pitti Uomo, lo scorso giugno, aveva visto trionfare il look “genderless”. A 6 mesi di distanza si inaugura invece una nuova era dello stile, quella “ageless”.
Come suggerito dal tema scelto per la manifestazione appena conclusa, Pitti Generation(S), è proprio la simultaneità di tante generazioni diverse nel modo di vestirsi a influenzare le collezioni di conseguenza lo stile della stagione fredda che verrà.

Pitti Uomo 89 - Pitti Generation(s)

Ripercorriamo gli stand della Fortezza da Basso per selezionare le migliori proposte moda uomo per l’autunno inverno 2016-2017 viste a Pitti Uomo 89.
Total Look
Circle of Gentlemen: per l’inverno 2016 l’eleganza metropolitana abbina lo stile americano di Wall Street con il preppy britannico, aggiungendo un sapore militare per ottenere un look che va oltre i confini dei continenti e del tempo.

Massimo Rebecchi: dalla maglieria ai pantaloni passando per i gilet e le camicie dalla fantasia optical. Massimo Rebecchi ci porta nel suo “patch word” in un mix and match di colori e di fantasie.

Sartoria Partenopea: un abito su misura made in Napoli, sinonimo di eccellenza della tradizione sartoriale maschile, è quello che non può mancare del guardaroba dell’uomo contemporaneo. La prima linea proposta da Sartoria Partenopea fonde una matrice tradizionale con tessuti, tagli e colori più attuali.

Giacca
Ernesto: dna anglosassone e influenze etniche. La giacca per antonomasia dell’inverno 2016 è realizzata in baby alpaca in cui le righe regimental si trasformano nelle strisce dei poncho andini.

Individual: tessuti del passato vengono riproposti in chiave moderna per uno stile inconfondibile e mai convenzionale che prende ispirazione da forme e materiali degli anni ’30.

Camicia
Mitchumm: c’è sempre tempo per essere tristi. Il gentleman postmoderno non vuole rinunciare a concedersi del tempo per sé ne a essere autentico in vacanza come in città. La scelta di capi dallo stile wild-classy Mitchumm concede il lusso di non prendersi troppo sul serio senza rinunciare alla qualità.

Maglieria
Fly3: completamente senza cuciture, reversibili e bicolori. L’impegno di Fly3, brand italiano da 35 anni sinonimo di artigianalità e innovazione, per l’inverno 2015 è quello di creare una collezione di maglieria unica nel suo genere ideale per l’ufficio come per il tempo libero.

Pantaloni
Atelier Noterman: creatività belga, tessuti italiani e produzione in Portogallo tutto in un paio di jeans. A caratterizzare la nuova linea Detox Denim, realizzata in esclusiva collaborazione con Italdenim, è una produzione consapevole e sostenibile e la cura per i particolari che si esprime nei dettagli che rendono unici questi pantaloni come le smart zip e le impunture a contrasto di colore.

Pence 1979: eleganza informale, ricerca del dettaglio e da tessuti speciali. Pantaloni dalle silhouette morbide e dai volumi generosi in cui le pence sono naturalmente protagoniste indiscusse.

Capospalla
Landi: omaggio all’impermeabile. Allacciatura a doppiopetto, spalline, sottogola, mantella corta sulle spalle, tasche di sicurezza e maniche stringibili con cinturino, il tutto color Kakhi. Capo icona e senza tempo il trench di rinnova nella lavorazione mantenendo ben salde tutte quelle caratteristiche che in 100 anni hanno fatto incetta di ammiratori.

ENNW: elogio al cappotto. Oggetto immancabile del guardaroba invernale dell’uomo di classe senza essere noioso grazie a una fantasia principe di Galles con inserti in nappa termosaldati sulle maniche e sottocollo in velluto.

Bogner: tecnologia e stile. Nust have della collezione autunno inverno 2016-2017 di Bogner, il brand internazionale con sede a Monaco di Baviera, è la Hero, una giacca hi-tech che rivisita in concetto di piumino in maniera assolutamente inedita.

Husky: come Kate Middleton e la Royal Family inglese insegnano, il capospalla ideale per il tempo libero è firmato Husky. Parole chiave per l’inverno 2016 sono materiali tecnici, lavorazioni e trattamenti innovativi. Il risultato sono capi chic e evergreen elevati a must have grazie alla qualità made in Italy.

Scarpe
Bensimon: le iconiche sneakers francesi realizzate in tela di cotone e la punta in gomma bianca diventano un accessorio must have per chi vuole completare il proprio outfit, anche formale, con un oggetto senza tempo che unisce anima vintage e carattere moderno, glamour e funzionalità.

Mario Bemer: the Golden Age of shoes. Conosciuto in tutto il mondo per l’esclusività delle lavorazioni hand made ed i materiali ricercati, Mario Bemer propone uno stile formale ed elegante ringiovanito da colori e materiali scelti con originalità.

Castori: maestria artigianale italiana e tendenze moda tutto in una scarpa. Impreziosita da lavorazioni speciali e pellami pregiati la collezione per l’inverno 2016 propone modelli per tutte le occasioni che non perdono mai di eleganza e classe.

Accessori
Alto Milano: lana merino, cachemire e fibre pregiate abbinate a pattern contemporanei. Le calze per l’inverno 2016 sono un dettaglio di stile irrinunciabile.

Thomas Mason: la cravatta è un segno di stile inconfondibile bene dunque che sia sofisticata nel colore e di altissima qualità nei tessuti. Con un approccio creativo originale Thomas Mason propone una collezione di cravatte, papillon, pochette, sciarpe e foulard realizzati a mano in Italia da indossare in ogni occasione.

Bretelle&Braces: bretelle bi-color che si distinguono per unicità e cura artigianale del dettaglio. Dedicata ai gentleman di tutto il mondo la collezione per l’inverno 2016 è coloratissima. Se si deve osare, meglio farlo senza mezze misure.

Piquadro: molto più che un accessorio. Per l’inverno 2016 arriva Pulse, una collezione di zaini, borse, borsoni e trolley che, grazie a Connequ, un piccolo dispositivo connesso al nostro smartphone tramite app, ci avvertono se ci allontaniamo da loro. Confermato lo stile Piquadro di sempre, business informale, declinato su un’ampia gamma di colori e fantasie, dal camouflage al rosso acceso.

Panizza: modelli intramontabili, ricercati e rinnovati ogni volta con
dettagli di stile. Per l’inverno 2016 Panizza rivisita i grandi classici che hanno fatto la storia del marchio ispirandosi ora si quartieri più rappresentativi di Milano, ora all’eleganza dell’epoca Vittoriana ora ad alcuni dei personaggi che più hanno segnato la cultura mondiale.

Occhiali
Kyme: ricchi di minuziosi dettagli di stile sono molto di più che un paio di occhiali da sole. Per l’inverno 2016 Kyme propone una collezione, totalmente made in Italy, con innumerevoli modelli e infinite combinazioni di colori, tra tinte lucide o opache, lenti a specchio, flash o bicolor.

Saturnino Eye Wear: occhiali in nome della musica. La terza collezione di Saturnino Celani, tra anticonformismo e materiali d’eccezione, si colloca nello stile luxury underground in cui la cura al dettaglio è una scelta precisa di espressione.

Guarda nella gallery le migliori proposte della moda uomo per l’autunno inverno 2016-2017 selezionate a Pitti Uomo 89 da Luxgallery.

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