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Picasso e Gaudì a Ferrara

Picasso e Gaudì a Ferrara

La mostra della settimana
Palazzo dei Diamanti a Ferrara ospita fino al 19 luglio 2015 una mostra che mette sotto i riflettori un momento cruciale della storia dell’arte moderna: il modernismo catalano.

L’esposizione “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudí”, a cura di Tomàs Llorens e Boye Llorens, evoca la straordinaria fioritura che, tra Otto e Novecento, ha cambiato il volto della città catalana e ne ha fatto uno dei più effervescenti centri della cultura europea.

I capolavori di Antoni Gaudí e di Pablo Picasso rappresentano i vertici assoluti di questo periodo aureo, accanto alla produzione non meno significativa di un’ampia cerchia di architetti, pittori, scultori, musicisti, poeti, scrittori e drammaturghi.

Ma a cosa si riferisce “la rosa di fuoco” del titolo della rassegna?

La Rosa de Foc, per dirla alla catalana, per gli anarchici indicava all’inizio del Novecento il nome in codice di Barcellona. Nome che evoca, allo stesso tempo, il fermento che a cavallo del secolo infiammava la vita politica, sociale e culturale della capitale catalana, ma anche i violenti attentati dinamitardi di cui fu teatro la città.

Accanto a nomi celeberrimi come Picasso e Gaudì, vengono proposti artisti meno conosciuti come Ramon Casas, Santiago Rusiñol, Hermen Anglada-Camarasa o Isidre Nonell.

Da non perdere l’ultima sala dove la tavolozza degli artisiti punta tutta sul blu, colore che esprimere il dolore e la solitudine che il progresso si lasciava dietro nella sua marcia trionfante.

La visita alla mostra offe l’occasione per approfondire la conoscenza della città estense, gioiello architettonico ed artistico del Rinascimento, non a caso Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.