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Nuovo bagno firmato Alessi

ILBAGNOALESSI Dot unisce essenzialità degli elementi e classe per raccontare la purezza dell’acqua secondo l’olandese Wiel Arets

Wiel Arets non segue trend né può essere facilmente classificato in una categoria. Presupposti questi per i quali è facile credere che il Team Alessi abbia affidato proprio al designer olandese la creazione del secondo progetto nell’area della stanza da bagno.
Infatti, dopo il successo de ILBAGNOALESSI One disegnato da Stefano Giovannoni del 2002, era difficile trovare un sostituto degno di esserlo, ma Arets è stato capace di produrre un’opera che è leggerezza e consistenza contemporaneamente.

ILBAGNOALESSI Dot, unendo architettura e design contemporaneo, è soprattutto non convenzionale rivoluzionando gli spazi e le forme.
Lavandini, vasche, docce entrano discrete, ma imponenti con forme e colori netti e definiti. I singoli elementi sono compartecipi di un rito rivolto al relax, al riposo e alla purificazione.
Il progetto racconta uno stile formale e minimale fatto di dettagli scelti meticolosamente e di gerarchia fra gli elementi.

Secondo Wiel Arets, Dot, è “una collezione  ben equilibrata, il cui obiettivo  è quello di consentire a chi la utilizza di sfruttare al massimo la quintessenza offertaci dal pianeta, l’acqua”. È proprio questo elemento il non plus ultra del rapporto tra uomo e terra ed è proprio per questo che la scelta dei singoli componenti doveva rappresentare la qualità a 360°. L’architetto olandese si è così affidato per i sanitari, gli elementi d’arredo e gli accessori alla svizzera Laufen, mentre per la rubinetteria all’azienda finlandese Oras.