Il Museo delle Culture d’Europa e del Mediterraneo è costato 191 milioni di euro
Marsiglia e la cultura, un binomio sempre più stretto.
Capitale europea della cultura 2013, la più grande città portuale della Francia meridionale ha dato finalmente il benvenuto al Musée des Civilisations de l’Europe et de la Méditerranée (MuCEM).
Dopo 10 anni di lavori, il nuovo polo museale affacciato sul Mediterraneo apre le porte al grande pubblico sul molo J4 del porto commerciale, crocevia di popoli e scambi culturali che hanno favorito nel 1920 la diffusione del jazz nel Vecchio Continente.
La costruzione di 15mila metri quadrati, firmata dal francese Rudy Ricciotti, è collegata con il Fort St. Jean da un suggestivo passaggio al di sopra del mare.
La missione di MuCEM è quella di mettere in dialogo le diverse civiltà mediterranee grazie alla cooperazione delle loro sedi espositive più prestigiose – dal museo turco di arte contemporanea Istanbul Modern al Museo Benaki di Atene – e tramite la creazione di un Consiglio Internazionale formato da personalità di spicco della cultura europea.
Dal 7 giugno 2013 un nuovo centre culturel di respiro internazionale, costato la bellezza di 191 milioni di euro, si specchia nelle acque del mare nostrum.
Concludiamo con le parole di Bruno Suzzarelli, presidente di MuCem: ”Un museo di civiltà è un museo di società che, nel nostro caso, si estende a tutto il territorio euromediterraneo”.
