La mostra della settimana
Il Palazzo Ducale di Genova ospita dal 6 novembre 2013 al 27 aprile 2014 una mostra che mette sotto i riflettori i capolavori di uno dei massimi precursori dell’Espressionismo: Edvard Munch.
L’esposizione, curata dal direttore della Pinacotheque de Paris Marc Restellini, presenta una selezione di oltre 120 opere dell’artista norvegese che proprio quest’anno avrebbe festeggiato il 150esimo anniversario della sua nascita.
Il percorso espositivo rende conto della variegata produzione del pittore, tra il 1880 e il 1944, con molteplici opere (olii, tempere, pastelli, litografie, xilografie) riunite grazie a un minuzioso lavoro di ricerca e prestiti dalle più importanti raccolte private del mondo.
“Realizzare questa mostra proprio nell’anno delle celebrazioni e con le enormi difficoltà legate ai prestiti di Munch è stato un miracolo – dichiarano gli organizzatori. – La scommessa è stata altissima, ma vedremo opere straordinarie, concesse dai più importanti collezionisti di Munch”.
Ciliegina sulla torta per i visitatori è la mostra nella mostra “Warhol after Munch” che raccoglie una serie di opere realizzate da Andy Warhol e ispirate alla produzione di Munch. Una vera occasione per esplorare l’artista dei sentimenti più oscuri con gli occhi dell’artista pop per eccellenza.
“Munch dipinge ciò che vede – racconta Restellini – ma oltre le proprie paure ha anche una nuova visione dell’arte che è pura avanguardia e in questa mostra saranno esposte le sue opere più belle, sentite, amate e sofferte”.
Per questo motivo la retrospettiva di Palazzo Ducale è allo stesso tempo rappresentativa del percorso artistico ed esistenziale di Munch, ma anche testimonianza del passaggio da un naturalismo di stampo impressionistico a una pittura nuova e audace che contribuisce in maniera determinante a sconvolgere tutta l’arte del XX secolo.
Chissà se anche il miliardario newyorkese Leon Black, che si è aggiudicato all’asta una delle 4 versioni de L’Urlo di Munch alla cifra record di 120 milioni di dollari, farà tappa nella città della Lanterna.
