x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Mipel 2012, i trend

Mipel 2012, i trend

La borsa è all day longUna borsa, tante occasioni.
Sembra essere questo il mood da cui traggono ispirazione le collezioni di pelletteria in mostra a Mipel 2012.

La linea della borsa per il prossimo autunno inverno 2012-2013 si fa versatile, capace di adattarsi a qualsiasi ora del giorno e della sera, per non abbandonare mai una donna sempre più dinamica ma che non vuole abdicare alla sua anima fashion.

Sono moltissimi i modelli reversibili e accessoriati, come la linea di Ermanno Scervino che propone la borsa di cuoio con interno di pizzo o ricamata a grandi rose in rilievo da esibire, all’occorrenza, dalla parte più adatta; oppure la piccola bag in pelle di lapin di Mood Indigo, che mantiene la parte di pelliccia e rinasce, in versione riversata, spalmata a tinte lucide e cangianti.
Anche Barcos, nella nuova linea disegnata da Otani Ryuji, propone una serie di borse multifunzionali che accompagnano la donna in ogni momento della giornata.

Dai manici della borsa, arricchiti come non mai, pende di tutto: dai fiocchi alle frange (Ottimia) alle pietre dure (Lexiapel), dal piccolo contenitore per il rossetto (Renato Angi) alla spilla da staccare e applicare all’abito all’occorrenza (ancora Mood Indigo).

E le pietre dure diventano, interamente, il manico della piccola pochette rigida di Leu Locati mentre Ottavia Failla rende onore al dolce siciliano per eccellenza, il cannolo, con una pochette dal guscio in metallo arricchito con una chiusura realizzata a mano da mastri orafi in cui sono incastonate madreperle e macro Swarovski che racchiude un cuore di visone.

Nuova gloria per l’aspetto patchwork declinato in tutti i modi possibili: dalla stampa sul corpo della borsa (Piero Guidi) all’intreccio reale, che si tocca, come nel modello Persefore di Marigroup, dall’abbinamento di più pellami differenti cuciti insieme (Braccialini), alla borsa monocolore che vive delle sfumature regalate dalla tintura dei differenti tipi di pelle (Ripani).

Anche la lana, riscoperta, vive il suo momento di gloria: Bonfanti la propone, accanto ai feltri a taglio vivo, nella versione “maglia fatta a mano” con grosse trecce, impreziosita con dettagli in pelle e fibbie e ganci color canna di fucile. E lana, a piccoli cordoncini accostati, diventa anche la copertura multicolor della piccola rigida di Abbacino.

Uno sguardo al passato, rivive in certi dettagli come il tipo di chiusura della borsa: le prossime collezioni invernali regalano una nuova giovinezza alla chiusura con cerniera rigida a compasso.
Una volta plus esclusivo della borsa del dottore o del borsellino della nonna, fa ora la sua comparsa sulla borsa della lady più glamour, in metallo tinta oro lucido a illuminare la cartella colori, tipicamente invernale, che annovera al suo interno nuance come il verde bosco, il bordeaux scuro e anche il grigio fog.
Da Tosca Blu la doctor bag si fa piccola piccola, e diventa quasi una pochette.

Alessandra Iannello

Argomenti