Elogio all’essenzialità
Il lunedì di Milano Moda Uomo, tra gli altri, ha dato spazio alla collezione primavera estate 2014 di Emporio Armani.
Re Giorgio per la prossima stagione calda punta sull’essenzialità interpretata attraverso un attento studio delle linee grafiche e delle tecniche di lavorazione, sempre più innovative.
A fare da fil rouge forme geometriche, come l’esagono proposto anche in rilievo, mentre piccoli fori laserati che ricordano i codici rendono omaggio all’era digitale.
Spariscono quasi completamente fodere, bottoni e cuciture grazie a interventi di termonastratura e termoadesivatura. Armani toglie e l’effetto è leggero e le line sono asciutte e ben definite.
Giacche tagliate a vivo, pantalone diritto, mosso soltanto da due pinces al bacino per dare comodità, camicie di shantung, colletti inediti e revers sfalsati.
La palette presenta infinite sfumature di bianco, blu Armani, viola e verde camice o smeraldo. Poi ancora tè chiaro e tortora, grigio asfalto, kaki, sabbia, giallo o arancio fino ai fili cangianti.
Non mancano gli accessori dagli occhiali da sole, talvolta più simili a mascherine, alle borse passando per mocassini scamosciati e stringate.
