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Maria Verchenova, grazia sul green

Maria Verchenova, grazia sul green

Intervista alla golfista russa

Parlare con Maria Verchenova è come bere un bicchiere di acqua fresca. Quello che ci si aspetta trovandosi di fronte a una golfista di successo, per di più bellissima, è magari di essere trattati con un misto di altezzosità e sufficienza. E invece no. Maria Verchenova, da poco testimonial delle calzature da golf Manlio Paradisi e considerata una delle atlete emergenti più in gamba del panorama sportivo, è proprio come un bicchiere di acqua fresca: semplice e pulita. Ma, così come l’acqua disseta proprio grazie alla sua semplicità, così Maria va dritta al punto per far capire quello che vuole comunicare: sarò anche bella, ma sono soprattutto brava. Così si è raccontata a Luxgallery.

Ci racconti come è iniziata la tua passione per il golf?
Ho cominciato a dodici anni grazie a mio padre, direi per caso, in un golf club della Repubblica Ceca in cui ci eravamo fermati a prendere un caffè. Dopo qualche giorno ci sono tornata e ho preso la mia prima lezione. L’istruttore mi ha convinto a seguirne altre, a me la cosa è piaciuta subito e da lì è nato tutto. Molto semplicemente.

Pensi di essere un modello per le ragazze della tua età?
Ci sono in Russia tanti giovani che guardano a me come esempio per diventare professionisti. In futuro vorrei magari aprire una mia scuola di golf per bambini e creare qualche progetto più grande per avvicinarli a questo sport.

Qualcuno dice che Maria Verchenova è per il golf quello che Maria Sharapova è per il tennis. Sei d’accordo?
Adoro il tennis e amo Maria Sharapova ma non ho mai voluto essere lei. Siamo diverse, io voglio essere me stessa e arrivare al vertice di quello che so fare, di tutto il resto non mi interessa.

Il golf per te è?
Il golf è il mio lavoro e la mia passione e ho la fortuna di poter fare ogni giorno quello che amo. È anche uno stile di vita, oltre che essere la mia vita.

Ti vedi ancora nel mondo del golf da qui a qualche anno?
Certo, nessuno sa che cosa può accadere domani, ma voglio certamente giocare a golf a livello professionistico e farlo bene ancora per molti anni.

Hai qualche passione… di lusso?
Seguo da sempre la moda con grande passione, sia sui campi da golf che fuori. La mia recente partnership con Manlio Paradisi è stato il primo passo da protagonista all’interno di questo mondo che mi affascina. Ho conosciuto le scarpe di Paradisi un paio di anni fa e le ho subito trovate estremamente eleganti e performanti, in linea con il mio amore per il fashion.

Hai mai pensato di lasciare il green per le passerelle?
No no, almeno per il momento no. Ho il golf, il mio lavoro, che mi riempie la vita. Per quanto io adori la moda, ora penso solo al golf.

Il tuo stilista preferito?
Preferisco non fare nomi, anche se mi piace comprare abiti sia firmati sia più pratici e “ordinari”.

Che cosa ami fare quando non sei sul green?
A dire il vero non ho moltissimo tempo libero al di fuori dei tornei. Proprio per questo preferisco passarlo con la mia famiglia o con i miei amici, oppure praticando altri sport come tennis e running.

Pensi di essere una ragazza speciale o la classica “ragazza della porta accanto”?
Fin da piccola mio padre mi ricordava che io sono una persona come le altre e io mi sono sempre sentita e continuo a sentirmi una ragazza normalissima.

Una curiosità: sei fidanzata?
No no, assolutamente.

Davide Passoni

CREDIT FOTO: Davide Da Ponte