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L’orgoglio di essere una golfista

L’orgoglio di essere una golfista

Intervista a Veronica  ZorziA poche settimane dall’annuncio da parte del CIO della riammissione del golf ai Giochi Olimpici (Rio de Janeiro 2016) dopo quasi 100 anni di assenza, Luxgallery ha incontrato Veronica Zorzi, una delle lady del golf italiano più quotate a livello internazionale.

Un momento storico per tutti noi, Federazione, atleti ed appassionati – ha detto Veronica -. Il golf alle Olimpiadi è un traguardo ed è ora di tornare a parlare di golf anche in Italia. Questo è l’inizio di un nuovo golf”.

Socia del prestigioso Ladies European Tour, nella cui graduatoria è attualmente 25esima e migliore tra le nostre atlete, Veronica Zorzi è la golfista leader del movimento italiano al femminile, grintosa e tenace. L’abbiamo incontrata alla vigilia del Dubai Master di dicembre, torneo che lo scorso anno l’ha vista arrivare seconda, davanti alla grande Laura Davies. Ecco che cosa ci ha raccontato…

Quando è nata la sua passione per il golf?
Mi sono avvicinata al mondo del golf quando avevo circa 12 anni, grazie ai miei genitori che mi hanno fatto scoprire questo gioco.

Quali sono le sue colleghe che teme di più? E quelle che ammira di più?
Le ammiro tutte perché ognuna di noi ha una particolarità e, di conseguenza, non temo nessuna.

Che cosa risponde a chi dice che le golfiste sono più belle che brave?
Se questa domanda è rivolta a noi donne golfiste italiane, allora credo che basti guardare agli ottimi risultati ottenuti dal golf femminile tricolore che, negli ultimi anni, ha vinto molto di più rispetto agli uomini.

Qual è il suo campo preferito?
Indubbiamente il Gary Player Golf Course di Sun City, in Sud Africa.

Qual è il suo stilista preferito? In campo e fuori…
Sul green direi Peak Performance, perché è tecnico, colorato e molto grintoso. Fuori dal campo Franklin&Marshall, per il suo free-style da college americano.

Nel tempo libero che cosa l’appassiona di più?
Leggo molto e mi piace il cinema, ma devo dire che sto scoprendo una passione crescente per la cucina.

Ha dei riti scaramantici prima o durante le gare?
Assolutamente no, ma prima di giocare mi piace ascoltare della buona musica per iniziare con energia.

Jack Nicklaus o Tiger Woods?
Sono due mostri sacri, in anni completamente diversi… Non si può scegliere.

Campo asciutto o campo bagnato?
Entrambi, ma a me piace il sole.

Green italiani o green stranieri?
Italiani, il Made in Italy vince su tutto.

Che cosa vuole fare Veronica Zorzi da grande?
Ho veramente molti progetti in mente, ma non voglio anticipare nulla oggi. Per ora ho solo voglia di vincere nel golf.

Francesca Zottola