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L’ora di Eto’o

L’ora di Eto’o

Il bomber lancia la sua linea di orologi. Intervista esclusiva

Da bomber implacabile in una delle squadre di calcio più celebri e forti del mondo a imprenditore in un settore esclusivo del mondo del lusso come quello dell’alta orologeria. Stiamo parlando di Samuel Eto’o, l’attaccante camerunense del Barcellona che ha debuttato nel fashion con una linea tutta sua linea di orologi e gioielli, Eto’o World, che promette di diventare un must. Il fuoriclasse blaugrana ha raccontato a Luxgallery i perché di questa scelta e il rapporto che lo lega al lusso.

Perché la scelta di creare un suo brand di orologi e gioielli? Da dove nasce questa passione?
Ho sempre avuto la passione per gli orologi e per gli accessori e, dopo aver ricevuto negli anni numerose proposte per essere il testimonial di marchi importanti, ho deciso con degli amici del settore di lanciare una mia azienda, con l’obiettivo di gettare le basi per diventare anche un imprenditore nel settore del lusso.

Quindi il suo è solo un “hobby”, una volta smesso con il calcio si vede come imprenditore del lusso…
Sì, diventerà il mio lavoro, amo troppo questo settore.

Per chi sono pensate le sue creazioni?
Sono rivolte a un pubblico esigente e sempre attento alle mode, con particolare riferimento a un target molto esclusivo che ama sempre distinguersi; sono certo che indossando il mio tourbillon, queste persone non passeranno di certo inosservate. Puntiamo molto al mercato arabo, russo, indiano, giapponese, africano, cinese e statunitense, strizzando un occhio anche all’Europa; abbiamo infatti scelto dei componenti importanti e ben marcati nella grafica, a cominciare dalla cassa molto grande e da una lavorazione finemente elaborata, che passa da modelli semplici in acciaio a estensioni più elaborate, come quelle in oro rosa da 210 grammi e brillanti top wesselton.

Da quale manifattura sono stati creati i meccanismi e le casse dei suoi orologi?
I design dei vari modelli sono stati realizzati totalmente in Italia e pensi che ci sono voluti oltre tre anni per controllare il perfetto funzionamento del movimento tourbillon, concentrando gli sforzi dell’azienda su elementi determinanti quali l’estetica, l’affidabilita delle prestazioni e un prezzo decisamente accattivante e ben inferiore rispetto agli stessi modelli della concorrenza. L’obiettivo è poter conquistare quel mercato che fino ad oggi non voleva spendere cifre folli per avere al polso un tourbillon. Con Eto’o World siamo riusciti a coniugare tutti gli elementi giusti, senza rinunciare ai migliori materiali sul mercato.

Un calciatore e un altro sportivo che sceglierebbe come testimonal per i suoi orologi.
David Beckham per il calcio e Kobe Bryant per il basket.

Lusso è: un gol di tacco al Real al 90esimo (1-0 Barça), un orologio Eto’o World al polso, un po’ di tempo in famiglia dopo un lungo ritiro?
Naturalmente un po’ di tempo con la mia famiglia, che vedo sempre troppo poco tra i vari impegni con il Barcellona, il Camerun e la fondazione che porta il mio nome.

Se non indossasse un suo orologio, che marca sceglierebbe e perché?
Nessuna, potrei indossare solo Eto’o World.

Davide Passoni

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