Viaggio alla scoperta di Francesco CecchettoFrancesco Cecchetto nasce nel 1951 a Villadose in provincia di Rovigo.
Pittore, dal 1974, anno in cui espone per la prima volta, a oggi tante sono le mostre in tutta Italia che hanno avuto come protagonisti i quadri realizzati dall’artista.
A ispirare le sue opere il Paul Klee dei lavori della maturità.
Il paesaggio per Cecchetto “assume un valore di presenza, di luogo, di spazio e, al tempo stesso, di figura che guarda, partecipe del destino degli uomini“. E’ così che Massimo Bignardi, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Siena e Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Ateneo Senese, Critico d’Arte e Curatore di Mostre, descrive l’opera di Cecchetto.
“Cecchetto si serve del paesaggio come specchio dell’animo scorgendo una figura che dal di là della superficie scruta il riflesso delle sue azioni, dei suoi gesti, ossia l’architettura del suo pensiero“, continua Bignardi, ricordando che in fondo, come diceva Pessoa, “la vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo“.
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