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Intervista a Custo Dalmau

Intervista a Custo Dalmau

Parla il designer catalanoAl debutto sulla passerella di The Brandery, a Barcellona, della nuova linea disegnata da Custo Dalmau. Si tratta di una linea entry price che ritorna, almeno nel nome, alle origini del brand. “Trent’anni fa – spiega lo stilista – al mio debutto, la linea si chiamava Custo Line. Era un progetto prettamente di maglieria stampata che si rivolgeva al mercato maschile. Oggi abbiamo voluto rendere omaggio al nostro punto di partenza dando alla nuova linea quel nome per noi carico di ricordi”.

La nuova collezione del brand catalano (che ha chiuso il 2010 con un fatturato di 92milioni di euro in netta crescita rispetto all’anno prima quando si era fermato a 84milioni) è composta da maglie, denim e miniabiti svelti e dal taglio di facile indosso in qualsiasi momento della giornata.

Quali sono le linee guida di questa nuova collezione?
Questa è una collezione per noi iconica che ricorda il nostro esordio non tanto nelle forme quanto nei trattamenti che danno ai capi un’aria used…vintage. Si tratta di una collezione donna e uomo completa di calzature, accessori e bigiotteria. Per persone che vogliono vestire Custo tutto il giorno.

Qual è il consumatore tipo di Custo Line?
Con questa linea puntiamo ad ampliare il bacino dei nostri possibili clienti. Custo Line vuole rientrare nel filone denominato “moda democratica”. Basti dire che una maglietta costa 40 euro mentre un abito 50. Abbiamo anche selezionato un modello distributivo diverso da quello di Custo Barcelona che, di contro, continua a puntare sempre più sul lusso.

Quindi non la troveremo nelle vostre 80 boutique?
Assolutamente no. Ma stiamo approntando un piano di aperture di monomarca Custo Line. Entro l’anno saremo a Barcellona, Madrid e Londra. Oltre che nei multimarca in linea con questo nuovo target.

Quali altri sviluppi avrete come azienda?
Nel settore hospitality sono partiti i cantieri dei Custo Hotel di Cadaqués e Playa Mujeres in Messico. Ma la novità di cui ancora posso dire poco è quella inerente un accordo che sto siglando con un importante cantiere navale. Disegnerò gli allestimenti dei transatlantici che faranno rotta Miami – Nassau e i traghetti della tratta Ibiza – Formentera.

Alessandra Iannello