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Chianti Classico diventa lifestyle

Chianti Classico diventa lifestyle

Il merchandising del Gallo Nero

Per la prima volta in Italia un Consorzio di tutela dà vita a una gamma di prodotti, legati al vino ma non solo, contrassegnati con il proprio marchio. È un progetto di Chianti Classico ed è un unicum.

I primi oggetti, prevalentemente artigianali e made in Italy, sono stati messi in vendita on line sul sito del Consorzio del Chianti Classico (http://www.chianticlassico.com/), dal cui catalogo è possibile scegliere essenze per la casa (un set di quattro esclusive fragranze creato ad hoc e battezzato “Le stagioni del Chianti”), calici di cristallo, raffinati quaderni, mappe e guide del territorio, spiritosi mouse-pad, grembiuli, cappelli, magliette, abbigliamento sportivo, cavatappi, tutti personalizzati e resi unici dall’inconfondibile silhouette del Gallo Nero, simbolo di uno dei territori più famosi del mondo.

Il Consorzio del Chianti Classico riunisce 597 soci per un’estensione di 70mila ettari e ha una produzione media di circa 670mila ettolitri l’anno (la produzione di vino Chianti Classico nel 2008 è stata di 268.100 ettolitri) per un fatturato totale delle aziende di 535 milioni di euro. Gli articoli della Chianti Classico Lifestyle sono disponibili in negozi selezionati del territorio, mentre la rete distributiva è gestita direttamente dal Consorzio. A coordinare il progetto Silvia Fiorentini, responsabile dell’ufficio comunicazione e marketing del Consorzio Vino Chianti Classico.

Come nasce l’idea di una gamma di prodotti moda legati a un Consorzio Vitivinicolo?
Da sempre simbolo dei produttori del Consorzio, a partire dal 2005 il marchio del Gallo Nero è diventato il simbolo della DOCG. Identifica quindi tutto il prodotto a denominazione Chianti Classico e si trova sul collo di ogni bottiglia dell’omonimo vino. Il suo significato è in primis garanzia dell’origine, principalmente inteso come marchio identificativo del territorio e distintivo dalle altre denominazioni “Chianti”. Questo ci ha permesso di semplificare e rendere più efficace la comunicazione verso il mercato attraverso un marchio che promuove l’identità tra territorio e denominazione e migliorare il posizionamento del prodotto stabilendo un’esplicita identità tra quest’ultimo e il territorio. La scelta di realizzare una produzione di merchandising di qualità è nata quasi spontaneamente.

Che obiettivo vi ponete con questa operazione?
L’obiettivo è quello di rafforzare la notorietà del marchio e della denominazione Chianti Classico, la cosiddetta brand awareness: in poche parole di far conoscere meglio i nostri prodotti attraverso la declinazione in altre categorie merceologiche del marchio che li contraddistingue.

Con quali nuove categorie si amplierà la gamma dell’offerta “marchiata” Gallo Nero?
La brand extension ha riguardato all’inizio i prodotti affini, ovvero tutto quello che riguarda il servizio del vino ampliato alla tavola e alla cucina: dai cavatappi ai salvagoccia in blister, dai bicchieri griffati ai grembiuli da cucina, da innovative borse porta-vino ai decanter. Ma il marchio del Gallo Nero non è solo il simbolo della denominazione Chianti Classico, è ormai l’emblema del territorio chiantigiano e di uno stile di vita. Il Gallo Nero si trova infatti anche sulle bottiglie di olio DOP Chianti Classico, è parte del logo della strada del vino e dell’olio, segnala l’ingresso delle nostre cantine, appare nelle enoteche, nei ristoranti e nelle botteghe artigiane del Chianti. Perché quindi non indossarlo? Perché non ritrovarlo negli oggetti che utilizziamo nella nostra quotidianità? È un modo per far ricordare il nostro territorio e far crescere la conoscenza dei nostri prodotti.

Da qui l’idea dell’abbigliamento?
Sì. È nata pertanto una linea di t-shirt, felpe, cappellini, abbigliamento sportivo e altri oggetti da utilizzare in ufficio, in casa e nel tempo libero. Sono tutti oggetti realizzati con grande attenzione alla qualità, al made in Italy e in base a un manuale di stile definito: il lifestyle appunto del Chianti Classico. Quindi non parlerei di moda, ma di passione: le mode sono passeggere, la passione e l’emozione che i prodotti e il territorio del Gallo Nero ci trasmettono sono intramontabili.

Pensate di creare altri articoli a tema?
Stiamo valutando anche di ampliare la gamma dei prodotti con una linea “top”, utilizzando la formula del co-branding con alcuni nomi importanti dell’artigianato toscano. La risposta del mercato a questa prima “collezione” ci darà indicazioni in merito. La gamma dei prodotti a marchio Gallo Nero è infatti visionabile e acquistabile sul portale del Consorzio.

Quali altre iniziative saranno portate avanti per far conoscere sempre di più il Consorzio?
Intanto vorrei precisare che la nostra mission non è far conoscere il Consorzio ma far conoscere e apprezzare il Chianti Classico Gallo Nero e il suo mondo. Le iniziative sono tantissime in Italia e all’estero. Per il grande pubblico, vorrei ricordare l’appuntamento annuale sul territorio, Classico è, un festival di una settimana con eventi per gli specialisti del settore, gli eno-appassionati ma anche per il turista che vuol conoscere meglio il Chianti. La prossima edizione sarà a giugno.

Alessandra Iannello

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