Colorati, bizzarri, fantasiosi ed eleganti
Sembrerà di entrare nel “Paese della meraviglie” a chi potrà visitare dal 22 luglio al 25 settembre 2011 l’originale mostra “Il cappellaio pazzo”, allestita nella sala esposizioni di Montappone (Marche – FM).
E in effetti il titolo della rassegna ci riporta subito al personaggio cardine del libro di Lewis Carrol, interpretato magistralmente, nell’omonimo film diretto da Tim Burton nel 2010, da Johnny Depp.
La stessa stravaganza che caratterizza il Cappellaio della favola si ritrova nella mostra organizata dal creativo Giuliano De Minicis: una raccolta di bizzarri cappelli realizzati da maestri artigiani, artisti, designer, architetti e creativi di tutto il mondo.
La qualità e l’originalità della raccolta hanno ricevuto diversi apprezzamenti e conquistato numerose collaborazioni e inviti a partecipare a eventi internazionali sia in Europa che in Canada, Russia e Cina.
Tra i cappelli in mostra ci sono quelli scelti per l’evento da poco concluso “Regioni e Testimonianze d’Italia” a Roma: uno rappresenta una brocca con spighe e papaveri, realizzato con oltre 300 metri di treccia, l’altro è realizzato con materiali diversi e rappresenta invece il paese di Montappone.
All’interno della mostra, si trova anche il cappello preferito dal grande regista Federico Fellini, donato al Museo del Cappello dalla sua famiglia.
Unici, bizzarri, fantasiosi e colorati, plastici, astratti, simbolici, poetici, eleganti, realizzati con i materiali più diversi: i copricapo in scena a Montappone si elevano da semplici accessori di abbigliamento a veri e propri oggetti d’arte.
