La mostra della settimana
La Triennale di Milano ospita dal 6 maggio al 31 agosto 2014 una mostra che mette sotto i riflettori l’opera dell’architetto brasiliano Paulo Mendes da Rocha, insignito nel 2006 del Pritzker Prize per l’architettura e tra le massime figure dell’architettura contemporanea.
L’esposizione “Paulo Mendes da Rocha. Tecnica e immaginazione” esplora la produzione architettonica di Mendes da Rocha facendo emergere alcuni temi ricorrenti.
Partendo da alcuni concetti cardine, alla base della produzione dell’architetto – che l’architettura sia il luogo deputato a operare un’ampia trasformazione del territorio, a modificare la topografia e a veicolare cambiamenti di tipo infrastrutturale – la mostra racconta come Mendes da Rocha si sia confrontato con le varie tipologie architettoniche e quali siano i suoi interessi e i suoi principi di progettazione attraverso un percorso tematico.
Grande attenzione è rivolta ai disegni: non solo i progetti o gli schizzi a fondamento di questi progetti, ma anche i disegni, sinora rimasti ignorati, su temi svariati, apparentemente lontani dall’architettura.
Ai disegni si affiancano i plastici e le fotografie, tanto quelle d’epoca quanto quelle realizzate negli ultimi anni appositamente per la monografia, a cura di Daniele Pisani, pubblicata da Electa.
La mostra si avvale di una notevole mole di materiali originali, provenienti in larga parte dallo studio dell’architetto 85enne: 150 tra foto d’epoca, documenti, volumi dello studio e riviste d’epoca; oltre 200 disegni, compresi schizzi di piccolo formato; una decina di plastici; disegni digitali; foto attuali; una serie di video girati appositamente per la mostra; una serie di poltroncine Paulistano.
La mostra è un’occasione per avvicinarsi all’urbanistica brasiliana, in grande fermento in questi mesi per ospitare al meglio l’evento sportivo più atteso dell’estate, i Mondiali di Calcio.
