Prima giornata delle collezioni autunno inverno 2011-2012Dopo New York e Londra, la moda donna autunno inverno 2011-2012 sbarca a Milano con una settimana ricca di appuntamenti all’insegna del glamour: presentazioni ed eventi ma soprattutto sfilate.
Il primo giorno di Milano Moda Donna si è aperto con lo stile vintage-hippy di Angelo Marani, il cigno nero di Paola Frani, il patriottismo di RoccoBarocco, che con le sue creazioni ha voluto celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, e l’eleganza fluo di Gucci.
John Richmond anche per la prossima stagione invernale non rinuncia all’anima rock che da sempre contraddistingue le sue creazioni: pelle, piume e pizzi neri sono il leitmotiv della collezione in scena nei Giardini di Porta Venezia, anche se addolciti da raffinati cappotti con colli di pelliccia dai toni del grigio e del beige. Il nero la fa da padrona anche se non mancano flash fluo, fantasie floreali e motivi “natura morta” riproposti su lunghi abiti.
Dopo il designer britannico è salita in cattedra Alberta Ferretti con il suo stile inconfondibile: seducente ma elegante e raffinato.
Le gonne si accorciano ma le gambe sono coperte da stivali cuissard -spesso ricamati- in velluto o flanella aderenti allla gamba che sostituiscono i leggings e le calze.
Forme nitide, linee semplici ed essenziali e colori pieni come l’arancio, il porpora, il verde petrolio scossi da stampe geometriche ed artistiche e ricami importanti, anche pailletes.
Interessanti il tri-set, un irresistibile insieme di tunica, pantalone e cappottino, l’abito trapezio con una stampa che ricorda un macro effetto craquelé, e la pelliccia “galleggiante” in visone lavorato a trasporto su organza color cipria o nera a cappa intarsiata.
Alessandro Dell’Acqua propone per l’autunno inverno 2011-2012 di N°21 una femminilità non appariscente con alcuni elementi presi dal guardaroba maschile per un mix raffinato: le camicie con maniche in chiffon su gonne pencil in tessuto tecnico, gli abiti di maglia grossa tal taglio maschile hanno inserti di pizzo chantilly, mentre l’abito in neoprene e’ ricamato di piume e paillettes e si indossa sotto il cappotto maschile in pizzo foderato di panno.
Il sapiente gioco donna-uomo si ritrova anche negli accessori: ai piedi, scarpe con tacco dorato, alle orecchie pendenti di corallo e al polso orologi maschili.
La collezione autunno inverno 2011-2012 di Francesco Scognamiglio è interamente dedicata alla bellezza, al colore, al profumo della rosa.
Cappotti a chiocciola, scaldaschiena corti fin sotto il seno e gonfi sul retro grazie ad un vistoso gioco di drappeggi, scollature enfatizzate da petali di rosa fatti di tessuto che, stilizzati, sbocciano sul corpo; e poi, piumini trapuntati, abiti corti e cuissardes, stivali tacco 12, alti fin sopra il ginocchio, interamente ricoperti di brillanti.
La prima giornata di Milano Moda Donna si è conclusa con Jo No Fui, collezione realizzata dalla giovane Alessia Giacobino che si è ispirata agli anni 70 e in particolare all’eleganza della madre; “sono impressi nei miei ricordi i suoi abiti ritrovati anni dopo negli armadi; quegli stessi armadi che non volevo mai aprire perché nel frattempo la moda aveva voltato pagina” ha detto la stilista.
E quindi, gonne lunghe con spacchi laterali, pantaloni a vita alta, tute, macro pull corti, e trionfo della pelliccia.
