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PE 09: Marithé+François Girbaud

PE 09: Marithé+François Girbaud

L’uomo della prossima stagione stravolge i canoni e regala stupore

La Primavera-Estate 2009 è una stagione da inventare secondo Marithé+François Girbaud, una collezzione innovativa che supera le regole dello stile e cancella le linee di demarcazione tra le stagioni.

In passerella l’attenzione cade su dettagli e lavorazioni. Marithé+François Girbaud giocano con i tessuti doppiandoli e decorandoli con il laser.
Ciò che racconta un capo non è più l’apparenza ma è il rovescio, le fodere, la costruzione, i tagli al di fuori d’ogni regola sartoriale codificata.

I pantaloni, come sempre, riassumono il mood della collezione e per la PE 2009 riservano delle sorprese, come il “cavallo” a sbieco e l’apertura mimetizzata da sovrapposizioni che spostano l’idea del centro.
Torna, poi, il motivo della stella, lanciato la scorsa stagione, questa volta meno evidente ma pur sempre identificativo, con le impunture che inventano tasche, disegnano schiena, petto e gambe.

Stringhe incrociate, che passano attraverso occhielli di metallo, messe in evidenza da un gioco d’impunture che ne accentuano il lato tough, raccontano i pantaloni da gladiatore contemporaneo un po’ base-ball player un po’  “imbragatura” da paracadute.

Anche la palette di colori è ben assortita.
Il nero e il grigio scuro li troviamo abbinati a camicie bianche dal collo annodato, per poi passare a tutta la gamma dei grigi, da quelli più chiari, azzurrati, sino a quelli più intensi; al sabbia nelle sue molte sfumature; al bianco usato singolarmente, percorso da sottilissime righe scure o inquinato da motivi sabbia o grigi.

Per finire troviamo le scarpe che per Marithé+François Girbaud sono stringate e richiamano lo stile “Campus” e i campi da Cricket.

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