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8 cose da vedere a Ginevra

8 cose da vedere a Ginevra

Vademecum per un weekend all’insegna del lusso

Mancano ormai pochi giorni alla Pasqua, occasione utile per concedersi una breve vacanza non troppo lontano da casa, magari in una meta elegante e raffinata, appena varcato il confine italiano.

Luxgallery è andato per voi a visitare Ginevra, località da sempre al centro del fascino mondiale sia per la sua internazionalità vista la presenza del Cern e delle Nazioni Unite, sia per il primato che detiene tra le città europee nell’ambito del lusso e della bellezza estetica.

Ecco allora otto cose imperdibili che vi consigliamo di fare a Genève per passare molto piacevolmente le vostre vacanze pasquali.

1) Soggiornare almeno una notte in uno dei meravigliosi alberghi in riva al lago.
La passeggiata che costeggia il grande lago della Città della Pace è un classico tanto romantico quanto imperdibile, a qualunque ora del giorno: la mattina presto, aprire la finestra della propria camera e godere della brezza che spira dalle vicine acque blu è la maniera migliore per iniziare la giornata, ma altrettanto corroborante è una camminata durante le ore centrali, quando il sole riscalda l’aria e la Jet d’eau, ovvero la fontana simbolo di Ginevra, si solleva fino a un’altezza di ben 140 metri. Al tramonto, il suggerimento è invece quello di sedersi in uno degli splendidi bar proprio in riva al lago, sorseggiando un fresco cocktail accarezzati dalla luce che si riflette sulle increspature del lago, e magari godersi lo spettacolo di decine e decine di cigni bianchi che si avvicinano all’uomo senza paura.

2) Fotografare l’Horlogie Fleurie ammirando i colori della natura.
Se state passeggiando tranquillamente sul lungolago, potendo così avere un’idea generale di come si sviluppa l’intera città – magari improvvisando anche un’escursione in traghetto – non potete perdere il luogo più curato e vivace dell’area, ovvero l’Orologio Fiorito, che si incontra semplicemente costeggiando il grande bacino d’acqua. Realizzato nel 1955, esso è un tripudio di fiori colorati disposti in modo da disegnare un orologio con al centro delle lancette funzionanti. Oggi è considerato il simbolo di una delle attività principali svizzere: la produzione di orologi d’eccellenza.

3) Comprarsi un orologio di altissima qualità nella rinomata Rue du Rhône.
Sono ovviamente vari e tutti di valore i negozi di Ginevra in cui potersi comprare un orologio “come si deve”, ma di fatto la via più celebre per la presenza di orologerie di marca e anche di magnifiche gioiellerie è Rue du Rhône, poco lontano dal lago, entrando nella parte della città più moderna ed elegante. Qui troverete tante botteghe artigianali con un lungo passato alle spalle, affiancate da marchi internazionali noti in tutto il mondo. Anche i dintorni e i grandi centri commerciali offrono ottimi spunti in tal senso, tuttavia più turistici e meno ricercati.

4) Salire fino alla città vecchia per visitare la Cattedrale di St. Pierre.
C’è una Ginevra chic, alla moda e piena di stimoli per lo shopping che si espande appena superata la strada centrale parallela al lungolago, dove potrete sbizzarrirvi in acquisti di ogni tipo. E poi c’è una Ginevra antica, in cui lo spirito medievale, il silenzio, la tranquillità e il contatto con il passato sono rimasti ancora intatti. Anche gli amanti del divertimento e del lusso più smodato troveranno ristoro e pace nel visitare questo angolo incantevole del centro storico, collocato in alto rispetto alla città bassa e quindi raggiungibile scarpinando pochi metri a piedi lungo ripide salite. La punta di diamante di tale magico luogo rimasto fermo a un tempo lontano è la maestosa Cattedrale di St. Pierre, slanciata nel suo stile gotico e degna di essere ammirata in ogni particolare. Qui la sacralità regna sovrana, chiudendo fuori per qualche minuto o qualche ora il via vai dell’altra Ginevra.

5) Prenotare un tour guidato al Cern.
Nuova meta del turismo di lusso, il Cern sta diventando sempre più un’attrazione per italiani e stranieri desiderosi di scoprire le straordinarie meraviglie della fisica più avanzata, arrivando a toccare con mano il famoso acceleratore di particelle che tanto ha fatto parlare di sé.
Contornati da un ambiente che ospita le menti più geniali del pianeta, si potrà pranzare all’interno della ricca mensa del Cern, visitare le sale di controllo, passeggiare nei giardini ammirando opere d’arte quanto mai simboliche e, per i più intrepidi, scendere parecchi metri sotto terra con l’apposito ascensore proprio dove l’acceleratore lavora, solamente tuttavia nei periodi in cui non vi sono esperimenti in corso per motivi di sicurezza.

6) Dedicare qualche ora al celebre Ufficio delle Nazioni Unite.
Insieme al Cern, è ciò che più rende internazionale Ginevra, perciò va assolutamente annoverato tra le tappe da non perdere, anche perché è la sede principale dell’Onu in Europa. Costituito da una serie di edifici moderni collegati tra loro da laghetti e opere d’arte, è di fatto una piccola città nella città, con ben 600 metri di lunghezza, 34 sale conferenza e circa 2.800 uffici. Aperti al pubblici sono diversi ambienti suggestivi e carichi di un’atmosfera solenne, tra cui la Sala delle Consultazioni decorata con sontuosi affreschi o l’ampia Sala delle Assemblee, addirittura più grande dell’Opéra di Parigi.

7) Salire in cima al Mont Salève in funivia per godere di un panorama spettacolare.
Da quassù vi sentirete davvero padroni non solo di Ginevra, ma dell’intero lago e anche di buona parte della Svizzera. Si può arrivare comodamente a 1.100 metri di altitudine prendendo la funivia che dal basso arriva direttamente fino alla cima della montagna, dove la natura si espande verdeggiante e incontaminata, offrendo uno dei più bei panorami di tutta Europa. Nei giorni di bel tempo e poca foschia la vista raggiunge le Alpi e il massiccio del Monte Bianco.

8) Regalarsi una cenetta romantica in uno dei ristorantini nella Svizzera francese.
Sebbene Ginevra goda di ottimi ristoranti in cui sedersi e gustare un buon pasto, si sa che l’enogatronomia è da sempre il punto forte di Paesi come l’Italia e la Francia. È per questo motivo se i veri intenditori preferiscono percorrere pochi chilometri in più per varcare il confine e recarsi in uno dei tanti localini romantici, Shabby & Chic, fuori dal tran tran della città e immersi nella campagna francese. Una semplice guida, l’Ufficio Turismo o il consiglio di qualche negoziante oppure abitante del posto saprà certamente guidarvi nel luogo giusto.

Vista panoramica su Ginevra

Chiara Giacobelli

Informazioni utili: www.ville-geneve.ch