Rosso, intenso, avvolgente e sorpredente
Nel Lazio dei vini Bianchi, quello che non ti aspetti è un vino rosso, per di più dolce. È l’Aleatico di Gradoli, vino prodotto su un territorio affascinante, affacciato sulle sponde del Lago di Bolsena.
Vicino di casa di un altro importante territorio, dove nasce l’Est!Est!!Est!!!, l’Aleatico di Gradoli vanta importanti radici storiche. Cugino del vitigno introdotto dagli antichi Greci in Puglia, l’Aleatico giunge in questa parte del Lazio grazie agli Etruschi. Il suo momento di massimo fulgore, durante il Medioevo. La leggenda narra di un demonio, vero terrore degli abitanti della zona, indomito nonostante i tentativi dei più giovani di sopprimerlo. Fu solo grazie ad un leone che il demone fu sconfitto, all’interno della sua grotta, e sprofondato nell’Inferno. Di lui restò solo il suo bastone, sul quale il leone si addormentò. All’alba, il bastone era avvolto da una vite, cresciuta durante la notte. Da qui il Leone ed il Bastone inseriti nello stemma della città di Gradoli.
Tornando ai giorni nostri, l’Aleatico è un grande vino, meno conosciuto del cugino prodotto sull’Isola d’Elba (recentemente premiato con la DOCG), ma non meno prestigioso. Da degustare da solo, o con i dolci. Da provare anche con formaggi stagionati o leggermente erborinati.
L’Aleatico di Gradoli è prodotto anche nella tipologie “Liquoroso” e “Liquoroso Riserva”.
Il disciplinare.
L’Aleatico di Gradoli è prodotto esclusivamente con l’omonimo vitigno. Presenta una grado alcolico minimo del 12%, di cui almeno 9,5% svolto. Le tipologie “Liquoroso” e “Liquoroso Riserva” sono ottenuti con l’aggiunta di alcol etilico per interrompere la fermentazione. Presentano un tasso alcolico minimo del 17,5% di cui almeno 15% svolto . Il “Liquoroso” invecchia per 6 mesi, il “Liquoroso Riserva” due anni in botti di rovere di capacità non superiore a 250 litri, ed un altro anno in bottiglia.
Nel bicchiere.
L’Aleatico di Gradoli, servito ad una temperatura compresa tra i 14 ed i 16 gradi, si presenta con intenso colore rosso granato con riflessi violacei. Al naso presenta profumi di frutta rossa. In bocca è fruttato, morbido, vellutato e piacevolmente dolce.
A Tavola.
Tradizionalmente, l’Aleatico di Gradoli si accompagna con pasticceria secca, torte e crostate di frutta. Per i più innovatori, da provare con formaggi di media-lunga stagionatura.
Aziende & Etichette.
– Cantina di Gradoli
