Dall’1 al 3 marzo a MilanoDall’1 al 3 marzo, in concomitanza con la settimana della moda, torna il White con novità riguardanti il mondo del lusso, il White Club Showroom e un ricco calendario di eventi.
Sono attesi circa trecento espositori che presenteranno le loro collezioni inedite, suddivisi tra la sede storica del Superstudio Più e le aree inaugurate a settembre 2008, Magna Pars e Superstudio 13.
Il progetto di segmentazione coinvolgerà tutte le location di White, con l’obiettivo di creare tre aree complementari per mood e ispirazione delle collezioni esposte, ma tutte caratterizzate dalla forte impronta di White, fatta di ricerca e di grande attenzione alla qualità.
Il Superstudio Più presenterà collezioni d’ispirazione più concettuale; il Superstudio 13 darà spazio a proposte di più immediato gradimento, sia per il compratore che per il cliente finale, mentre il Magna Pars sarà animato da linee più raffinate e chic.
Fra le principali novità dell’edizione di marzo, va segnalata l’inaugurazione di una nuova area espositiva, Luxury White, che vuole essere uno “spazio contenitore” di idee e variazioni su tema attorno al concetto di lusso. Luxury White racconterà un lusso, in cui i materiali, la ricerca dei dettagli e la cura per i particolari danno corpo al valore oggettivo del prodotto.
Il progetto, studiato in collaborazione con Studio 44 di Marco Marchetti, si propone di dare spazio a cinque aziende made in Italy di qualità, che propongono collezioni basate sull’esclusività: Ivo Scunzani, con la sua linea di cinture, fibbie e bastoni, in cui spicca la lavorazione sapiente del coccodrillo; Martinenghi, specializzato nella produzione di casse, bauli, valigie e borse da viaggio; Nuti, nome di riferimento nell’alta gamma della pelletteria; Pomi, marchio che coniuga l’antica arte orfa italiana con tecniche all’avanguardia e materiali innovativi; Ghisò, che presenta presenta un’esclusiva collezione di accessori e boites di rara poesia: vestite di colorate piume e cavallino, le scatole diventano accessori e si vestono di festa per custodire gli oggetti e i ricordi più preziosi.
Continua la sinergia tra White e White Club, associazione no profit fondata nel 2007 da Andreina Longhi, CEO di Attila & Co, e da Massimiliano Bizzi, ideatore di White, per la promozione dei giovani stilisti su Milano. Saranno coordinate le sfilate di sette giovani designer, Mikio Sakabe, Sandrina Fasoli, Klavers Van Engelen, Steinun, Matthew Cunnington, Jeanne Pierre Braganza e Spijkers en Spijkers.
A supporto di White Club, il salone propone, dopo il lancio di settembre, White Club Showroom, un’area riservata ai giovani stilisti che sfileranno a Milano grazie al sostegno dell’associazione. Lo spazio sarà inaugurato sabato 28 febbraio con un evento speciale, nell’area Lounge della collezione del duo di fashion designer inglesi Rodnik, che ha i propri fans personalità del calibro di Karl Lagerfeld e Rania di Giordania.
Ospite d’onore al Magna Pars sarà Faliero Sarti, lo storico lanificio fiorentino, specializzato nella produzione di tessuti pregiati per l’alta moda e il prêt à porter, che presenterà, la nuova collezione limited edition di sciarpe disegnata dalla designer Monica Sarti.
Lunedì 2 marzo, i filati pregiati dell’azienda toscana saranno interpretati attraverso le collezioni di due giovani e fashion designer di White Club: Sandra Backlund, giovane stilista svedese definita “artista della maglia” e Anthony Vaccarello.
Il Magna Pars sarà inoltre animato dalla presenza di due importanti “collettive”: i giovani designer del progetto olandese Dutch Touch e un gruppo di designer inglesi, Total Look Uk che partecipano con il supporto di UK TRADE & INVESTMENT ed il Consolato Britannico di Milano.
