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Storia di cuoio e alto artigianato

Storia di cuoio e alto artigianato

Simone Schedoni tra passato e futuro

Luxgallery.it continua il suo viaggio nel mondo dell’unicità e dell’alto artigianato made in Italy.

Abbiamo deciso di incontrare Simone Schedoni, Presidente dell’omomina azienda, che da più di un secolo realizza prodotti di valigeria e calzature di altissimo prestigio per alcuni dei brand nostrani più famosi al mondo.

Tra le icone del lusso che si avvalgono dell’esperienza della Schedoni S.r.l. ci sono Ferrari, Puma, Vacheron Constantin, Ferretti Yachts e Omega.

Valgano a titolo di esempio le nuove sneakers Puma in limited edition, o la valigeria Ferrari, ordinabile esclusivamente attraverso i Concessionari Ferrari.

Com’è nata la vostra azienda? È una “storia di famiglia”?
La Famiglia Schedoni lavora il cuoio e la pelle dal lontano 1880: in quell’ anno, mio bisnonno, Celso Schedoni, inizia a produrre calzature a Formigine, in provincia di Modena. La produzione di scarpe prosegue sotto la direzione di Giuseppe Schedoni – mio nonno –  sino alla fine degli anni ’60. Nei primissimi anni ’70, mio padre, Mauro Schedoni cambia l’attività: dalla produzione di calzature, l’azienda inizia a creare articoli di valigeria e pelletteria. Nel 1977, comincia la collaborazione con la Ferrari Automobili. Ad ogni modello di vettura stradale, viene dedicato un set di valigie che sfrutta gli spazi – a volte molto contenuti – del baule. Oggi l’Azienda è gestita dalla quarta generazione: oltre a me (svolgo la funzione di Presidente), la Schedoni è diretta da mia sorella Elisa (Responsabile Logistica/Produzione) e da mio cognato il Signor Pierluigi Boninsegni (Amministratore Delegato).
Per il futuro, mi auguro che questa tradizione prosegua con mio nipote Alessio e con i miei figli Niccolò e Sara a rappresentare la quinta generazione alla guida dell’Azienda.

Da dove è nato il vostro legame con i top brand del  lusso?
Nel 2007, Ferrari ha festeggiato i 60 anni di attività; la Schedoni, i 30 anni di collaborazione con la Casa di Maranello.
Questo lungo cammino insieme, che mi auguro duri ancora nel tempo, ci ha consentito di entrare in contatto con realtà che sono, nei loro rispettivi settori, Leader mondiali. Oltre a varie Case Auto, forniamo – o abbiamo fornito in passato – le migliori Aziende nel settore nautico, moto, aeronautico, orologeria.

E la vostra creazione-icona?
Oltre ad esemplari unici, realizzati su misura per grandi personaggi, credo che l’articolo che meglio ci rappresenta sia la nostra valigetta in fibra di carbonio. Questo articolo, è infatti una combinazione di materiali utilizzati a bordo di una vettura di Formula 1. La struttura esterna è prodotta in fibra di carbonio, realizzata in autoclave nello stesso modo in cui vengono prodotte le carrozzerie esterne o gli alettoni delle monoposto. Il nostro marchio è inciso su una barretta in titanio, metallo utilizzato in alcune parti del motore. La parte interna della valigetta, è foderata con lo stesso pellame che, dal 1983, utilizziamo per il rivestimento dei sedili. Direi anche che oltre ai materiali, questo articolo rappresenti in pieno la filosofia della nostra Azienda: ad un materiale antico come il cuoio, abbiamo abbinato carbonio e titanio. Passato e futuro che, insieme, creano un piacevole contrasto…

Nascono prima le relazioni con le grandi case del lusso, o le vostre idee artigianali?
Prima di tutto, alla base c’è la passione al lavoro che quotidianamente facciamo e che, di generazione in generazione, in famiglia viene tramandato. Questa passione, ci spinge ad una continua ricerca di nuove soluzioni, di nuovi materiali che poi, combinati alla artigianalità ed al “saper fare”, portano l’Azienda a distinguersi rispetto ad altre del nostro stesso settore. Ecco allora che, magari grazie ad incontri a volte fortuiti, possono nascere collaborazioni con grandi case sempre alla ricerca del “partner” adatto per sviluppare questo o quel progetto.

In che cosa consiste il nuovo progetto Puma?
Proprio per caso, è nata la collaborazione con Puma. Scarpe prodotte in Italia, che vengono realizzate dopo che il Cliente le ha ordinate. Pochi e selezionati punti vendita nel mondo raccolgono gli ordini e dopo circa 6 settimane le scarpe vengono consegnate. Per noi, questo progetto – iniziato nel 2007 – ci ha riportato alle origini (come detto, abbiamo prodotto scarpe per circa 80 anni…) e ci ha consentito di farci conoscere ad un pubblico più vasto.

“Su misura”: una scelta o una vocazione?
Praticamente l’intera nostra produzione può considerarsi “su misura”: tutta la valigeria per le vetture stradali Ferrari (ordinabili esclusivamente attraverso i Dealer ufficiali della Casa di Maranello) non solo viene realizzata con lo stesso pellame e lo stesso colore della vettura. La personalizzazione si spinge anche all’uso dello stesso colore di filato utilizzato per le cuciture dell’interno e, spesso, andiamo ad incidere le iniziali del Cliente. Produrre in Italia oggi non è facile; la concorrenza di produttori di altri Paesi negli ultimi anni si è fatta agguerrita, anche a causa della mancanza di una legislazione che tuteli il “Made in Italy”. L’unico modo per poter dare un futuro all’Azienda è quello di avere una alta specializzazione nel creare oggetti “unici” ed investire costantemente in innovazione.

Paola Perfetti

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