La fiera del design spegne 50 candeline
Grande fermento per l’avvio del Salone del Mobile di Milano, manifestazione che ogni anno catalizza l’interesse internazionale, rivelandosi un momento di incontro e confronto non solo per i produttori di mobili, ma anche per designer, trend-setter ed architetti.
O anche solo per semplici curiosi che desiderano restare aggiornati sulle ultime tendenze in fatto di design.
Il Salone del Mobile di Milano quest’anno compie 50 anni: si prospetta quindi un’edizione ancora più ricca del solito, per quella che ormai è una delle più famose e rinomate esposizioni mondiali di mobili e design d’arredamento.
L’appuntamento per gli addetti ai lavori e per i semplici appassionati, è doppio e invade sia gli spazi di Fiera Milano Rho sia il centro cittadino con le numerose installazioni ed eventi legati al Fuorisalone. Tra questi il Temporary Museum for New Design ospitato negli edifici bianchi di Superstudio Più, i progetti del Brera Design District e le iniziative della Tortona Design Week.
Sarà come al solito una vera e proprio fiera della creatività e della cultura che ruota intorno a questo settore, strettamente connesso anche al mondo della moda. Non mancheranno infatti esclusivi completi d’arredo realizzati da maison di lusso, come le sedute griffate Versace, Frankie Morello, Fendi, Blumarine, solo per fare un esmpio.
Il Salone del Mobile si inserisce all’interno di una rassegna di eventi, che comprende tra gli altri, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, oltre ad appuntamenti a cadenza biennale come il Salone Internazionale del Bagno ed Eurocucina negli anni pari, Euroluce e SaloneUfficio negli anni dispari (ovvero quest’anno).
La manifesatazione, organizzata dal Cosmit, inizierà ufficialmente martedì 12 aprile 2011 mentre la chiusura è prevista per domenica 17 aprile.
Tutto è pronto per vivere una settimana di design a 360°, nel nome della qualità e del made in Italy.
Per avere maggiori informazioni sugli eventi, consultate il sito del Fuorisalone e del Salone del Mobile 2011.
