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Veuve Clicquot premia Vattese

Veuve Clicquot premia Vattese

Per l’attività in campo artistico

Il Premio Veuve Clicquot Italia 2010 è andato ad Angela Vettese, grazie all’attività nel mondo artistico contemporaneo che ha contribuito alla divulgazione e al riconoscimento del valore artistico femminile in Italia.

La sesta edizione italiana del Premio Veuve Clicquot  – dichiara Francesca Terragni Brand Director Veuve Clicquotci ha permesso quest’anno di conoscere meglio il panorama dell’arte contemporanea italiana, scoprendo, grazie al supporto avuto da Milovan Farronato e Nicoletta Fiorucci, e dai membri del comitato selezionatore e della giuria internazionale, la forza e la passione  di grandi manager e grandi donne, unite dagli stessi obiettivi  e valori. Credo sia stato molto difficile scegliere tra le candidate perché erano tutte meritevoli ma è per me un onore poter assegnare questo prestigioso trofeo ad Angela Vettese che incarna perfettamente i valori della fondatrice della Maison Veuve Clicquot, dimostrando con il suo lavoro la stessa audacia, determinazione e impegno che hanno contraddistinto la vita e la strada per il successo di Barbe Nicole Ponsardin.”

Angela Vettese, critica d’arte e Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, docente universitaria, curatrice di mostre d’arte contemporanea e giornalista ha ottenuto il prestigioso riconoscimento che celebra ogni anno le donne di tutto il mondo che esprimono al meglio, con il loro lavoro e il loro carattere, la personalità e i valori della Maison de Champagne Veuve Clicquot.

Una giuria internazionale composta da esperti e opinion leader, quali Goskha Makuga, Anna Mattirolo, Carlo Traglio, Martin Hatebur e Chiara Parisi, riuniti in una tavola rotonda e guidati da Nicoletta Fiorucci, madrina dell’evento nonché vincitrice della prima edizione del Premio Veuve Clicquot e da Milovan Farronato, critico d’arte e curatore indipendente che ha saputo curare magistralmente la sesta edizione italiana del Premio, ha assegnato ad Angela Vettese il prestigioso riconoscimento, ottenuto per aver curato in particolare la prima mostra personale in una sede pubblica italiana dell’artista Maja Bajevic che rappresentava, in un’atmosfera suggestiva ed evocativa, la ricerca dell’artista incentrata sul ruolo della donna nella complessità della società contemporanea.

La giuria internazionale ha inoltre assegnato dei riconoscimenti speciali, premiando ulteriormente l’attività di Angela Vettese che in qualità di curatrice della mostra si è aggiudicata un viaggio di ricerca.

Altri riconoscimenti speciali sono stati assegnati all’artista Maja Bajevic e Elisabetta Meneghel.