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Panerai celebra Galileo

Panerai celebra Galileo

Main sponsor della mostra di Stoccolma su Galilei

In occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia 2009, il Museo Nobel di Stoccolma ha deciso di ospitare la mostra “Il Telescopio di Galileo – Lo Strumento che ha cambiato il Mondo“, concepita dall’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze per celebrare il 400° anniversario delle prime osservazioni astronomiche di Galileo. La mostra, la cui inaugurazione è avvenuta il 10 ottobre e che terminerà il 17 gennaio prossimo, è impreziosita dalla straordinaria presenza di uno degli unici due telescopi costruiti da Galileo ancora esistenti. Questa imperdibile occasione di poter ammirare uno dei tesori della storia della scienza è stata resa possibile grazie al supporto di Officine Panerai, main sponsor della mostra.

I telescopi di Galileo sono normalmente ospitati presso il Museo di Storia della Scienza di Firenze. Lo strumento in mostra a Stoccolma è esposto per la prima volta fuori dall’Italia. La mostra è divisa in sei sezioni con riproduzioni di alcuni degli strumenti che si trovano presso il Museo di Storia della Scienza, importanti documenti e una significativa selezione di materiale visivo come alcune straordinarie fotografie fatte attraverso il telescopio di Galileo mai pubblicate prima. I modelli interattivi e le animazioni multimediali aiutano i visitatori a comprendere i principi di ottica e astronomia, mentre un’orologio planetario unico nel suo genere, il  “Jupiterium“, appositamente concepito e realizzato da Officine Panerai, mostra i movimenti del Sole e di Giove con le sue lune attraverso un modello meccanico in scala.

Si tratta di un modello realizzato in tre soli esemplari, nessuno dei quali è destinato alla vendita. In pratica un puro esercizio di stile e di ‘savoir faire’ meccanico, tanto più interessante in quanto pensato e realizzato senza scopo di lucro: “Nell’orologeria si tende a banalizzare tutto attraverso la vendita -a parlare è Angelo Bonati, CEO di Officine Paneraimentre io credo che sia necessario un ritorno al passato, per riappropriarsi dei giusti valori dell’orologeria stessa, che non è ‘produrre degli orologi tanto per produrli’ ma è coerenza con la marca, è studio, ricerca… ma deve anche stupire“.
 
Il Panerai Jupiterium è sostanzialmente uno strumento meccanico che mostra, secondo il punto di vista dell’osservatore terrestre, le posizioni sulla sfera celeste delle stelle, del Sole, della Luna e di Giove. Tenendo conto del particolare punto di vista terrestre, nel Jupiterium la Terra è posta al centro della sfera celeste e, rispetto a essa, si muovono gli altri corpi celesti. In particolare, il sistema di Giove comprende i cosiddetti “Pianeti Medicei”, cioè i quattro principali satelliti del pianeta, osservati per la prima volta da Galileo grazie al telescopio e oggi noti come Io, Europa, Ganimede e Callisto. La scoperta dei Pianeti Medicei fu annunciata per la prima volta da Galileo nel Sidereus Nuncius, pubblicato nel marzo del 1610, ed ebbe conseguenze rivoluzionarie sulla storia del pensiero moderno. La prima conferma empirica dell’esistenza di astri che ruotano intorno a un corpo celeste diverso dalla Terra fornì, infatti, un contributo fondamentale a sostegno della teoria eliocentrica di Copernico. L’analisi dei periodi e la determinazione delle eclissi dei satelliti di Giove permise a Galileo anche di redigere delle tavole dei moti medi in grado di fornire indicazioni utili per stabilire la longitudine in mare, un annoso quanto vitale problema per i naviganti prima che si affermassero strumenti più moderni e sofisticati, come il cronografo marino.

Informazioni per visitare la mostra
IL TELESCOPIO DI GALILEO – LO STRUMENTO CHE HA CAMBIATO IL MONDO
10 ottobre 2009 – 17 gennaio 2010
Stoccolma, Museo Nobel
Börshuset, Stortorget 2, Gamla Stan

ORARI D’APERTURA
Martedì 11 – 20
Dal mercoledì alla domenica 11 – 17
Giorno di chiusura: lunedì

PREZZI DEI BIGLIETTI
Adulti: 60 Corone Svedesi (circa 6 euro)
Bambini: (dai 7 ai 18 anni): 20 Corone Svedesi (circa 2 euro)

Paolo Gobbi