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Norman Foster per NetJets Europe

Norman Foster per NetJets Europe

L’architetto per la Falcon 7X
Nel 2007 il produttore aeronautico Dassault esegue il più grande ordine nella storia dell’aviazione privata all’operatore leader europeo nel settore, NetJets Europe. Nasce così l’ambizioso progetto Falcon 7X.

Per celebrare questo investimento record da 1,5 miliardi di dollari, NetJets ha incaricato Lord Norman Foster, architetto, pilota e cliente NetJets, nonché vincitore del premio d’architettura Pritzker, di creare un jet che portasse l’esperienza dell’aviazione privata a un nuovo e più alto livello.

Questa operazione di restyling ha coinvolto una flotta di 33 velivoli strutturati per essere rilassanti all’interno e patinati all’esterno. Come architetto, Lord Foster ha concepito la progettazione da una prospettiva olistica e ogni scelta di design è stata fatta per creare un’esperienza di volo superiore.

L’interno del NetJets 7X è suddiviso concettualmente in uno spazio “living” per i clienti e in uno spazio di lavoro per l’equipaggio.

La cabina dei passeggeri è luminosa e tranquilla, giocata sui colori crema e marrone chiaro, con finiture in sicomoro fiddleback. I posti a sedere sono stati ripensati sulla base di come i clienti NetJets usano effettivamente l’aereo, rendendoli, quindi, funzionali allo svolgimento di meeting di lavoro, pasti o momenti di riposo.

L’area di lavoro intorno alla cambusa, invece, ha un’atmosfera quasi industriale, giocata sui toni del grigio e del nero, che costituisce un contrasto marcato rispetto al design generale dell’aereo. Per questa zona e per l’area riservata all’equipaggio, Foster ha utilizzato materiali particolarmente robusti, come la fibra di carbonio.

Per completare il progetto, Lord Foster ha pensato di reinventare il jet anche al suo esterno attraverso un’audace linea blu da lui disegnata, che unisce i finestrini dell’abitacolo e della cabina e dà all’aereo una forma più piena.

Il 7X NetJets è già una pietra miliare dell’aviazione, in termini di pura entità dell’ordine fatto. – ha dichiarato Norman Foster -. E’ letteralmente una flotta nella flotta di NetJets e, di conseguenza, ho sentito che questo valore aggiunto avrebbe dovuto manifestarsi, a livello visivo, sia internamente che esternamente”. L’architetto ha poi continuato: “Lavorare su un jet era, per me, una nuova sfida, che ho accettato senza esitazioni quando NetJets mi ha contattato. Si presentava l’opportunità di applicare la mia expertise professionale, la mia passione per l’aviazione e la mia esperienza come cliente NetJets su uno dei più emozionanti aerei del mondo”.

Grande soddisfazione anche in casa NetJets Europe. Mark Booth, Presidente e Amministratore Delegato, ha infatti, dichiarato: “Il design è un’area che è stata tenuta ben poco in considerazione dall’aviazione privata.  L’owner di NetJets vuole che il proprio volo attraverso l’Europa o l’Atlantico sia tranquillo o produttivo, sono quindi sicuro che i tocchi personali e intuitivi aggiunti da Lord Foster al Falcon 7X incontreranno i suoi bisogni in un modo mai visto prima nel mondo dell’aviazione”.

Congiungendo virtualmente tutte le più ambite tratte da città a città, incluse LondraNew York e ParigiTokio, il 7X di NetJets è uno degli aerei più attesi dall’industria dell’aviazione anche grazie all’elevata ottimizzazione dei consumi del carburante, dal più avanzato sistema di controllo di volo attualmente in uso e dalla capacità di volare più a lungo, oltre che per la possibilità di usufruire del programma Owner, che si basa sul concetto di proprietà frazionata.