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New York Fashion Week

New York Fashion Week

Un viaggio alla scoperta dei trend per l’estate ’09Si è aperta venerdì 5 per terminare venerdì 12 la Mercedes Benz Fashion Week di New York, dedicata alla moda donna della Primavera-Estate 2009.
Protagoniste indiscusse delle passerelle, le principali maison del made in Usa da Calvin Klein a Carolina Herrera, da Donna Karan a Ralph Lauren e Vera Wang, ma non solo.
Il calendario, più fitto che mai, ha offerto un omaggio alla cultura americana e allo stile italiano per uno spettacolo davvero imperdibile, frequentato da vip del jet set internazionale e impreziosito da collezioni raffinate.

Collezione e show da standing ovation per Ralph Lauren, che ha presentato nella sua città l’archeologa glamourous di una Primavera-Estate 2009 dedicata alle nuove esploratici stile Indiana Jones.
Abiti dallo spirito british resi acora più eleganti da elaborati turbanti da principessa araba su blouson di nappa dorata. Linee curate ed elaborate, scollature, tacchi alti e accessori mozzafiato, per una donna sexy che sa giocare con una raffinata malizia.

Ludica, disinvolta, sensuale, ecco l’eroina metropolitana che Miss Sixty propone per la p-e 2009 davanti a un parterre pieno di star.
La donna Miss Sixty è combattiva, femminile, impegnata nel sociale, tecnologica, insomma, un’icona della femminilità contemporanea che sa unire con disinvoltura gioco e impegno, moda e hi-tech.
Con questa immagine e con una speciale T-Shirt in Limited Edition realizzata in 250 pezzi, il brand teatino, capitanato da Wichy Hassan, ha festeggiato l’inaugurazione del nuovo flagship store online e  la recente acquisizione della griffe Roberta Di Camerino.

Protagonista della passerella newyorkese anche l’immancabile Marc Jacobs, che ha proposto un viaggio attraverso le diverse epoche vestimentarie americane. Abbondanza di giallo e di blu, ma anche di piccole stampe floreali e geometriche. Per la sera colpiscono i lunghi abiti drappeggiati in jersey di seta color rosa pallido o grigio metallico.

Stephen Jones omaggia la cultura americana e, per la Primavera-Estate 2009, propone un mood più che uno stile, poco sobrio e molto melting-pot.
Una collezione hollywoodiana, tra il vintage e l’avantgarde, pensata per donne che si divertono e amano vestirsi divertendosi.

L’estate 2009 di Narciso Rodriguez è caratterizzata da abiti dal minimalismo rigoroso ma mai austero. La collezione è un continuo gioco di fasce effetto bondage, di volumi composti, di silhouette essenziali ancor più d’effetto se unite a stampe minute e precise, come i pied-de-poule in bianco e nero, o le alternanze di colore ottenute attraverso le alternanze di tessuti di vario peso. A lasciare stupefatti, materiali e dettagli nostalgici e decisamente chic.

“Ho voluto dedicare questa mia ultima collezione a Diana Vreeland, che riteneva che in ogni donna vi fosse una rockstar, con una pizzico di nostalgia per i miei anni ’70, quando ho esordito come stilista”, così ha commentato la sua Primavera Estate 2009 Diane Von Furstenberg, che ha presentato modelli vaporosi in chiffon, alternati ad abiti lunghi e tubini in cotone crochet, dove il colore è protagonista assoluto, grazie all’incontro dell’arancio col viola, del magenta con il calendula.

Renzo Rosso e il designer Wilbert Das, ripercorrendo una sorta di diario intimo raccontato attraverso un guardaroba visionario, compiono un viaggio dagli anni ’30 a oggi.
La PE 2009 firmata Diesel Black Gold riscrive le regole; così, i pezzi tipici dei bikers, sono riproposti in tessuti soft: jersey, popeline, mussola, cotone e pelle, mentre gli abiti e i top sono decorati da ricami surreali che evocano forme organiche.
Grande debutto per gli accessori, morbide borse in pitone e scarpe in denim trattato e invecchiato, il tutto con un’aria dandy e molto vissuta.

Seduzione è la parola chiave per Donna Karan, che propone abiti di charmeuse opaca e di lucido satin dagli spacchi abissali e dagli scolli a precipizio sul seno, conquistando la passerella con eleganza e raffinatezza.
Mini asimmetriche tempestate di cristalli e i tailleur di tweed bouclé effetto spugna, più adatti a un appuntamento galante che a un consiglio di amministrazione, si portano con bluse shiny dagli scolli incrociati.
Con la collezione DKNY la stilista vuole fare un regalo ai giovani e alla loro energia attraverso forme a palloncino, minidress ad anfora anche per il mattino, su scolli malandrini a cuore e su pois di varie forme e dimensioni, che subissano soprabiti anni ’60 e abitini freschi come i top da abbinare ai jeans e corpini drappeggiati anni ’80.

Sfilata importante per Calvin Klein che ha festeggiato i 40 anni di attività con un party faraonico, gremito di celebrities, fra cui Brooke Shields, Ethan Hawke e Halle Berry e una collezione basata su capi che rispecchiano il mood minimalista della maison.
Francisco Costa, il designer brasiliano che attualmente disegna il ready to wear femminile della prima linea, ha, infatti, presentato a New York abiti dai tagli complicati ma ineccepibili, caratterizzati da un gioco di volumi e pieghe sui quali irrompe il blu Klein e il lamé argento.

Oscar de la Renta percorre tutto il guardaroba femminile, dai costumi interi a camicie infilate in gonne dal drappeggio asimmetrico, abiti in pizzo anni Cinquanta e tubini morbidi, pantaloni supefluidi o supeskinny con cardigan tricot e giacchine sartoriali, coat a manica  corta e tailleur lucidi, fino ad arrivare agli abiti da sera. Un eleganza composta, riservata e discreta, molto americana e impreziosita da accessori decisamente glamour.

Infine, l’elogio alla leggerezza firmato da Alessandro Dell’Acqua, talentuoso stilista napoletano, al suo debutto nella Grande Mela al timone creativo di Malo.
Capi leggeri “che ripristinano la sovranità assoluta della maglieria più lussuosa attingendo agli anni ’90 nei contenuti estetici, per iniettare nel dna della maison una nuova freschezza”. Silhouettes verticali svettano su tacchi gioiello. Veli di cashmere impreziositi da ricami cabochon di cristalli e pietre dure. La Primavera Estate 2009 è un recupero di un’artigianalità resa moderna da un lusso invisibile.

Terminata New York e iniziata, domenica 14, Londra, il lungo tour nelle capitali fashion delle collezioni pret-a-porter proseguirà con Milano (20-27) e Parigi (27 settembre – 5 ottobre).