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Mikhail Baryshnikov apre l’Operaestate Festival Veneto

Mikhail Baryshnikov apre l’Operaestate Festival Veneto

Il celebre ballerino il 14 luglio si esibirà in “Three Duets” al Palabassano a Bassano del Grappa per l’apertura della rassegna
Una prestigiosa prima nazionale e un protagonista d’eccezione daranno il via alla rassegna Operaestate Festival Veneto il 14 luglio al Palabassano a Bassano del Grappa. Si tratta di “Three Duets” in cui si esibirà uno dei più grandi ballerini viventi, Mikhail Baryshnikov.

Nel balletto di Mats Ek Ana Laguna e Mikhail Baryshnikov interpretano due persone che si incontrano in una stanza iniziando un dialogo fatto di movimenti individuali  così carichi e concentrati che è difficile coglierne la globalità.
 
Il Festival, che coinvolge oltre trenta città con quattrocento serate di spettacolo, tra ville, castelli, parchi, palazzi della pedemontana veneta, con artisti e produzioni provenienti da 19 diversi paesi, che spaziano dal teatro contemporaneo alla danza internazionale più innovativa, dalla musica, lirica, classica e jazz al cinema d’autore, propone poi un cartellone intenso che appassionerà per l’intera estate. 
 
Fiore all’occhiello di questa edizione sono quattro serate evento che vedono protagonisti alcuni maestri indiscussi della scena coreografica internazionale, compreso appunto  Mikhail Baryshnikov. Altro prestigioso ospite il Rudra Béjart Lausanne, la compagnia creata nel 1992 dal grande maestro e che, a meno di un anno dalla sua scomparsa, celebra in questa serata il talento straordinario di un coreografo entrato nel mito. Al fascino eterno del tango è invece dedicato il terzo evento firmato da Daniel Binelli per Tango Metropolis. Completa questa serie di eventi un atteso ritorno, quello del coreografo Moses Pendleton con The ultimate best of Momix.

Due vere e proprie chicche compongono invece le Coreografie d’autore a cominciare da Chris Haring, che in Running Sushi si confronterà con l’architettura delle Bolle Nardini progettate da Fuksas, evocando le atmosfere di un sushi bar. Al Balletto di Roma invece il compito di dare corpo al talento coreografico di quattro firme internazionali “made in Italy”: Monteverde, Zullo, Bigonzetti e Scigliano.

Altro luogo protagonista assoluto di questa sezione il Castello di Romeo di Montecchio Maggiore. Danze al Castello propone un’interessante sintesi tra danza classica e popolare ospitando il Balletto dell’Opera di Ekaterinburg, con un raffinato Gran Galà Classico, un mix di Tango e Musical evocati perfettamente nello spettacolo Instinto e l’acrobatica tradizione guerriera della Russia con i Cosacchi del Don Cossack Curren.

Splendidamente ambientato in due suggestive ville venete, la Villa Ghellini di Villaverla e Villa Da Porto a Montorso, il progetto Dance in Villa propone una serie di performance coreografiche e residenze creative con un gruppo di giovani artisti nazionali e internazionali, facendoli incontrare con i talenti del territorio, per uno scambio virtuoso di esperienze e competenze. In chiusura del progetto danza tornano le incursione urbane di International Dance Raids nel centro storico di Treviso.
 
Per il festival del teatro si spazia da Alessandro Bergonzoni al Ritorno a Shakespeare che celebra le infinite fonti di ispirazione che offre il grande Bardo con tre lavori che rimescolano personaggi tratti dal suo intramontabile repertorio, da Visioni di guerra, che ripercorre il dramma della prima guerra mondiale, al progetto I luoghi del Teatro, che porta in scena storie che ascoltano le voci della natura, degli alberi, dei fiumi, delle montagne, fino ad arrivare ai Sapori del teatro che fonde gastronomia e spettacolo al Progetto habitat, con eventi installativi.

La sezione del festival dedicata alla musica propone appuntamenti sinfonici e cameristici con l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice diretti da Eliahu Inbal, l’Orchestra di Padova e del Veneto, i solisti dell’Orchestra Filarmonia Veneta, il Trio Ricatti e con Mario Brunello  e Gabriele Vianello. Si passa poi a lirica, jazz, Swing e a numerosi altri generi.

Completano il progetto del festival il cinema d’autore e B.Motion dedicato al teatro e alla danza contemporanei.

www.operaestate.it

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