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Lorenzi, l’arte del coltello I

Lorenzi, l’arte del coltello I

La coltelleria di Milano e le parole di F. Lorenzi

Poco tempo fa, vi abbiamo parlato della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. A farne parte artigiani di diversi settori accomunati da autenticità, creatività, unicità del prodotto.

Tra questi, la coltelleria Lorenzi, una delle botteghe storiche di Milano, situata in Via Montenapoleone 9, al cui interno è ospitata una collezione di coltelli custom americani e insito la Collezione Giovanni Lorenzi, l’unico museo al mondo dedicato ai rasoi e agli accessori per la rasatura. Alle spalle una lunga storia di famiglia, tra passione ed eccellenza.

Entrando, si scorgono coltelli, accessori per la cucina, articoli per fumatori e per la rasatura fuori dal comune, caratterizzati da materiali particolari o da fogge che attirano l’attenzione. Ci sono posate e coltelli con il manico in bamboo, fiaschette per i liquori, accendini e pettini in materiali pregiati.

A guidare l’attività, assieme al fratello Aldo e al figlio Mauro, e raccogliere in passato gran parte degli oggetti ospitati dalla Collezione Giovanni Lorenzi, Franco Lorenzi, che ha raccontato a Luxgallery la storia della famiglia, le caratteristiche della boutique e della raccolta di rasoi.

“Il negozio è aperto dal 1929, quindi da 82 anni. Ora è il più antico di Via Montenapoleone. Io sono il più vecchio a lavorare qui. Assieme a me ci sono mio fratello Aldo e mio figlio Mauro. Ho passato una vita qui e per 12 anni sono stato il Presidente dell’Associazione di Via Montenapoleone”.

Ad aprire la bottega è stato Giovanni Lorenzi, padre di Franco e Aldo, a cui è dedicata la collezione del Museo del rasoio. Giovanni nasce nel 1899 a Mortaso, un piccolo paese del Trentino, e da giovane lavora al seguito di un arrotino, passando alcuni anni in Germania. Dopo l’esperienza sotto le armi durante la Grande Guerra, a Milano, nel 1919, assieme ai suoi fratelli apre una coltelleria. È dieci anni dopo che si stabilisce in Via Montenapoleone, e inizia in proprio l’attività. Giovanni Lorenzi ha l’intuizione di avviare il suo negozio in un luogo praticato da eterogenea ed esigente clientela che richiede prodotti di pregio e talvolta personalizzati. Perciò la frequente domanda di oggetti particolari stimola la ricerca di articoli di qualità e alimenta la sua formazione. È del 1959 il primo ampliamento del negozio condotto dai figli, in cui vengono introdotti articoli per fumatori, pipe, accendini ecc. e di altri settori.

Oggi, persistendo nella linea del fondatore, i Lorenzi sentono la necessità di creare in proprio oggetti, cercando di costruirli nel migliore dei modi. Vengono realizzati progetti ricorrendo all’uso di materiali classici, la cui trasformazione e lavorazione richiede esperienza e conoscenze specifiche. Tra questi, legno, corno, pelle, madreperla e molti altri. Sono tutti materiali provenienti dal mondo animale o vegetale. Non ci sono oggetti con parti in plastica.

Caterina Varpi

Vedi anche: Lorenzi, l’arte del coltello II e I rasoi e il loro mondo

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