I concerti per celebrare il bicentenario della morte
Il 2009 è l’anno di Franz Joseph Haydn, di cui si celebra il bicentenario della morte. Se i maggiori festeggiamenti si avranno nel suo Paese natale, l’Austria, anche l’Italia ricorda il compositore con una serie di eventi in tutte le città, coinvolgendo le migliori orchestre e i maggiori interpreti.
Roma ha in programma l’evento principale, organizzato dal ministero austriaco della Cultura, che coinvolgerà il 31 maggio (data del bicentenario) venti capitali nell’esecuzione di “La Creazione”. Protagonista sarà la giovane Orchestra Sinfonica-Fondazione Roma. L’orchestra, inoltre, dedica nel suo programma sette concerti a Haydn.
A marzo il Forum Austriaco di Cultura e l’Accademia Filarmonica Romana organizzano la Settimana di Haydn, con ospiti quali il pianista Luca Trabucco, il Tokyo Quartet e l’Haydn Trio Eisenstadt. “Il Ritorno di Tobia” è rappresentato invece dall’Orchestra e Coro dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Fabio Biondi con Valentina Farcas, Maria Grazia Schiavo, Ann Hallenberg, Bernard Richter, Johannes Weisser, dal 16 al 19 maggio presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium.
A Milano, a onorare l’anniversario, un concerto della Società del Quartetto presso il Conservatorio Verdi ancora una volta con il Tokyo Quartett, che si esibisce con quattro Stradivari a interpretare I Quartetti op. 76, in una vera e propria maratona musicale.
Non possono mancare eventi presso il Teatro la Fenice di Venezia e a Trento. Qui, la stagione dei concerti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento si presenta all’insegna del suo patron, con ben otto delle sue sinfonie, scelte tra quelle ‘popolari’ e quelle meno note o non ancora eseguite dall’Orchestra.
