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JLo e i figli per Gucci

JLo e i figli per Gucci

Testimonial della linea per bambiniA volte i figli delle celebrity, anche se sono ancora in fasce, diventano delle piccole star: sempre sotto l’occhio dei riflettori, diventano obiettivo dei paparazzi già dai primi anni di vita.

Mentre Suri Cruise, alla “veneranda” età di 4 anni, dà lezioni di stile, Willow Smith, attrice e cantante, ha assisitito dalla prima fila alle sfilate della primavera estate 2011 delle Maison più importanti alla Milano Fashion Week.

Max e Emme, i gemelli nati dall’unione di Jennifer Lopez e Marc Anthony, non potevano star a guardare l’ascesa di questi “figli di” senza battere ciglio: ecco che la sexy cantante portoricana e suoi due bambini di due anni saranno i nuovi volti nuovi della linea di abbigliamento per bambini di Gucci.

La campagna pubblicitaria realizzata dai fotografi Mert Alas e Marcus Piggott a Mailbù in California nel mese di luglio, vede i tre divertirsi, giocare e coccolarsi sulla spiaggia indossando ovviamente abiti e accessori griffati Gucci.

La nuova collezione bambino, che include vestitini, calzature, articoli di piccola pelletteria e una selezione di accessori quali gioielleria, occhiali da sole, sciarpe e coperte, sarà disponibile nelle boutique Gucci dal 20 novembre, in concomitanza con La Giornata Mondiale del Bambino.

“Sono onorata che Jennifer Lopez abbia accettato di collaborare con me sulla nuova campagna Gucci per la collezione bambino. Sono sempre stata una sua grande fan, sia come artista musicale che come attrice, ma soprattutto come madre attenta e presente”, ha commentato Frida Giannini, Direttore Creativo di Gucci.

Inoltre, la Maison fiorentina farà una donazione a favore del programma UNICEF “Schools for Africa” e della Fondazione Maribel, un ente di beneficenza fondato dalla Lopez e dalla sorella Lynda, che raccoglie fondi per l’assistenza sanitaria per le donne di tutto il mondo.

Il rapporto di Gucci con UNICEF non è cosa nuova: la collaborazione, che dura già da sei anni, ha portato finora ben 9 milioni di dollari nelle casse del fondo benefico.