Nuova veste per lo storico hotel londinesePer chi ha in programma un weekend o più nel quel di Londra, la scelta dell’hotel in cui soggiornare è d’obbligo: da un paio di giorni il Savoy, celebre hotel con vista sul Thames e St. Paul Cathedral, ha riaperto i battenti per la gioia degli amanti degli hotel storici extra lusso.
Quindi, nuova vita per il Savoy Hotel, che inaugurato per la prima volta nel 1889, è stato il primo albergo a essere dotato di ascensore, e ad offrire un servizio 24 ore su 24.
Per rendere la struttura ancora più esclusiva sono serviti 3 anni, 250 milioni di euro e il duro e costante lavoro di Pierre-Yves Rochon, uno dei designer d’interni più in voga del momento, che ha dovuto rendere l’albergo più moderno e high tech mantenendo l’anima storica del Palazzo.
Tutte le 268 stanze sono state rinnovate, comprese le 38 suite a cui si aggiunge la nuova e sontuosa Royal Suite, composta da due camere da letto, e le 9 dedicate ai grandi personaggi che hanno soggiornato nell’Hotel: da Charlie Chaplin a Marlene Dietrich fino a Frank Sinatra.
E poi, il Beaufort, il nuovo bar in stile Art Decò, un tea-shop, tetto di vetro, soffitti di cristallo di Murano e pavimenti in marmo.
Tra gli ospiti celebri, Claude Monet, che dall’albergo ha dipinto alcune delle sue vedute più belle di Londra, Winston Churchill, che ci tenne il suo quartier generale durante la Seconda Guerra Mondiale, Charles de Gaulle, Sarah Bernhardt, Oscar Wilde, Marilyn Monroe, Marlene Dietrich, George Gershwin, senza dimenticare la regina Elisabetta e i Beatles.
Il primo cliente dell’albergo dopo la dispendiosa ristrutturazione è stato l’attore-scrittore Stephen Fry, che abiterà per un certo periodo nell’albergo, e da lì terrà un blog sulla sua permanenza.
Infine grande attenzione alle tematiche green: oltre alla riconversione dell’olio della cucina in biodiesel e il recupero di candele, francobolli e computer, ecco l’introduzione dell’eco-maggiordomo, figura che fornirà agli ospiti dell’albergo informazioni in materia di architettura ecologica.
