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Il lusso è il taylor made italiano

Il lusso è il taylor made italiano

A Washington e Hollywood, le signore scelgono le giovani stiliste italiane

Una nuova generazione di talenti della moda sta ottenendo grandi consensi fra le signore della politica e dello star system d’Oltreoceano.
Non grandi maison, dunque. Il vero lusso è farsi realizzare abiti e scarpe su misura dall’Italia, dove le nuove donne della moda di casa nostra hanno aperto boutique di grande classe, spesso all’insaputa dei compatrioti.

Tra i primi nomi c’è senz’altro Claudia Ciuti, la designer della Valdera che ha realizzato alcuni modelli di calzature per la nuova First Lady Usa, Michelle Obama, su richiesta della sua stylist personale, Ize White.
Claudia Ciuti, che lavora tra l’azienda di famiglia a Santa Maria a Monte e New York, ha disegnato sei modelli unici tra decollete e spuntati, in colori molto chiari e dal tacco di circa 6 centimetri, data l’altezza della signora.
Nonostante abiti a New York da 14 anni, la Ciuti continua a produrre le sue creazioni nella storica azienda di famiglia di Castelfranco di Sotto, Pisa. Da qui sono partiti i modelli presidenziali, decisamente contemporanei, eppure fedeli al bon ton.

In realtà, la Ciuti era già abituata alla scarpiera a otto ante della Casa Bianca. Prima di Michelle Obama, infatti, aveva creato alcune paia per Nancy Reagan, così da divenire nota anche tra le signore di Hollywood, da Jodie Foster a Ivana Trump.

È invece tutta di Michelle Obama la scoperta di Maria Pinto, la stilista residente a Chicago e le cui boutique si trovano nei mall del lusso americani e giapponesi, come Barneys di New York o Takashimaya. Ilaria Macola, artefice del successo di Naj Oleari negli anni Ottanta, vanta invece nel suo negozio a Madison Avenue clienti come Sigourney Weaver, Meryl Streep e Julia Roberts.

Hanno poi davvero “trovato l’America” con l’apertura  delle proprie boutique a Los Angeles, Gina Salerno e la giovane messinese Federica Vaccaro, che ha aperto la «PR2».

www.claudiaciuti.com
www.mariapinto.com
www.federicavaccaro.com