Nel “day after” l’insediamento, i guru della moda raccontano lo style della famiglia presidenziale americanaGià durante la campagna elettorale Michelle e Barack Obama avevano fatto parlare di loro in fatto di look.
Informale ed elegante lei, classico e raffinato lui: per intenderci, Narciso Rodriguez e Maria Pinto per lei, Canali per lui.
Così, in vista dell’investitura a Presidente degli Stati Uniti d’America, i media di tutto il mondo non si sono fatti scappare il toto stilista, per scommettere su chi avrebbe vestito la famiglia presidenziale in questo importante giorno. Immancabili, quindi, i commenti del giorno dopo; e non c’è da stupirsi che siano rivolti più a lei che a lui.
Michelle Obama, infatti, ha scelto Isabelle Toledo, stilista emergente e molto in voga, cubana d’origine naturalizzata a New York, che per lei ha disegnato un abito in pizzo di lana svizzero e seta francese. Damascato e di color giallo oro, con uno spolverino coordinato, interpreta al meglio il look raffinato, ma allo stesso tempo pratico della first lady, che ha completato la sua mise con un paio di guanti di pelle color verde oliva della catena di negozi J. Crew e scarpe di Jimmy Choo.
Dal canto suo Barack Obama ha optato per un look più sobrio, con l’immancabile completo scuro molto elegante, ma vivacizzato con una cravatta rossa.
Cambio d’abito d’obbligo per i dieci balli ufficiali della notte dell’Insediamento, organizzati a Washington.
Una tradizione inaugurata da Harry Truman nel 1949 che gli Obama hanno deciso di onorare con uno smoking dal taglio classico e dal papillon bianco per lui e un vaporoso abito di chiffon bianco con la mono-spallina, disegnata del giovanissimo designer statunitense di origini taiwanesi Jason Wu, per lei.
«Come vi sembra mia moglie?», ha chiesto Barack prima di invitare Michelle al primo giro di danza sulle note della canzone di Etta James “At Last”, interpretata da Beyonce. Ci sembra che, in fatto di personalità, Michelle Obama non abbia proprio rivali.
