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Breil: nuovo spot, vecchio amore

Breil: nuovo spot, vecchio amore

Ritorna “Toglietemi tutto, ma non il mio Breil”

Breil torna di nuovo sugli scudi, ma soprattutto si rimette in gioco su quello che rimane il suo vero core-business: gli orologi. Lo fa tornando al suo claim più famoso, quello che tutti indistintamente ricordano: “Toglietemi tutto, ma non il mio Breil“. La volontà evidente è quella di rafforzare ancora una volta il DNA della marca; meno evidente ma forse ancora più importante, il bisogno di riaffermare la propria superiorità comunicativa e produttiva verso una concorrenza che molto ha imparato dal riuscito marketing della Binda, storica proprietaria del marchio.

Tutto questo si concretizza in un nuovo commercial, che andrà in onda a partire dal 29 settembre 2009. Ideato dall’agenzia 1861United, lo spot girato da Luca Maroni alla stazione centrale di Budapest a fine luglio 2009 gioca con rinnovata  leggerezza e sense of humour con la forza di un brand come Breil: “E’ l’alba. Una ragazza in abito lungo color champagne entra di corsa in una stazione ferroviaria  e corre a perdifiato lungo un binario. Cerca di raggiungere lui, lì al finestrino di un treno in partenza che sta prendendo velocità. Lo raggiunge, gli prende la mano e… , colpo di scena, gli sfila l’orologio. Lui sorride, quasi complice. Lei si mette l’orologio al polso e se ne torna via, soddisfatta, verso l’uscita. Voleva solo il suo Breil“.

Tornando agli orologi, da mettere in evidenza il lancio della nuova collezione Mark, con cassa esagonale in acciaio, declinata nelle versioni da uomo, da donna e cronografo, tutte, naturalmente, con movimento al quarzo.

Paolo Gobbi