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Coppa America: i team italiani

A Valencia Luna Rossa, Mascalzone Latino e + 39

Abilità, resistenza, intuito: sono queste le caratteristiche che accomunano i dodici team che si affronteranno nella 32ma America’s Cup.

Tre i team italiani che partecipano, assieme al difender Alinghi, a BMW ORACLE Racing, Team Shosholoza, Emirates Team New Zealand, AREVA Challenge, Victory Challenge, Desafío Español, United Internet Team Germany, China Team, saranno tre: + 39 Challenge, Luna Rossa Challenge, Mascalzone Latino – Capitalia Team.

Luna Rossa Challenge

Yacht Club: Yacht Club Italiano
Paese: Italia
Anno di fondazione del team: 1997
Numeri Velici: ITA 94, ITA 86 (entrambe si chiamano Luna Rossa)
Capo del team: Patrizio Bertelli
Skipper: Francesco de Angelis
Timoniere: James Spithill, Francesco de Angelis
Pozzetto: Charlie McKee, Francesco Bruni, Torben Grael, Michele Ivaldi, Andrew Horton,Philippe Presti
Record match race 2005-06: 44 vittorie, 14 sconfitte, 76% di vittoria
Rispetto ad Alinghi: 2 vittorie, 5 sconfitte, 29% di vittoria
Progettazione: Luna Rossa Design Team
Sito web: www.lunarossachallenge.com

Quello del 2007 non è semplicemente il terzo tentativo per Luna Rossa Challenge ma una sfida completamente nuova, nata dall’esperienza del progetto Prada che debuttò in America’s Cup nel 1999. Questa volta de Angelis può contare anche sul campione australiano James Spithill, giovane ma sufficientemente esperto e aggressivo e con diversi titoli già nel cassetto.

Luna Rossa Challenge ha iniziato la sua scalata alla 32ma America’s Cup nel 2004 con gli Atti II e III di Valencia, classificandosi quarta nel tabellone del Campionato del Mondo ACC 2004.

Il team italiano chiude la stagione 2005 al quarto posto. Ma il vero ‘salto di qualità’, lo compie nel 2006, con nove vittorie, inclusa quella sul defender. Gli italiani sono sempre quarti in cartellone ma questa volta con un solo punto di distanza da ETNZ che guida la classifica. Non c’è dubbio che buona parte di questo successo sia merito della nuova imbarcazione ITA 86. A bordo del nuovo scafo, il timoniere James Spithill ed il suo equipaggio hanno navigato sempre con grande confidenza e aggressività. Luna Rossa, però ha vinto soltanto il 28% dei suoi match sui ‘4 big team’.

Varata da qualche mese anche la nuova ITA 94, che a detta degli esperti, sembra una barca molto diversa dalla precedente e abbastanza aggressiva nel concetto.

+ 39 Challenge

Yacht Club: Circolo Vela Gargnano
Paese: Italia
Anno di fondazione del team: 2004
Numeri Velici: ITA 85 (+ 39)
Capo del team: Lorenzo Rizzardi
Team leader: Cesare Pasotti
Skipper: Luca Devoti
Timoniere: Iain Percy
Pozzetto: Ian Walker, Gabriele Bruni, Andrew Simpson, Karlo Kuret
Progettista: Giovanni Ceccarelli
Match race record 2005-06: 22 vittorie, 37 sconfitte, 37% percentuale vittoria
Rispetto ad Alinghi: 0 vittorie, 5 sconfitte
Sito Web: www.piu39challenge.it

Il team, che ha come presidente Lorenzo Rizzardi, è stato il primo Challenger ufficiale ad unirsi a BMW ORACLE Racing team, nel tentativo di strappare l’America’s Cup ad Alinghi.

Sebbene +39 sia entrato come debuttante nel teatro dell’America’s Cup, può contare sull’esperienza di velisti di fama internazionale. Lo skipper, infatti, è l’italiano Luca Devoti, medaglia d’argento nella Classe Finn ai giochi olimpici del 2000. Al timone Devoti ha voluto Ian Percy, che sul podio di Sydney lo aveva preceduto, aggiudicandosi l’oro. Il fuoriclasse inglese e il noto campione italiano rappresentano una solida base per il team.

Dopo un inizio faticoso, +39 Challenge è cresciuto, migliorando nettamente le sue prestazioni. Questa tendenza è proseguita anche nel 2006 con gli Acts 10 & 11: l’ottavo posto nei match race delle regate di maggio, in particolare, è stato un ottimo risultato, soprattutto se consideriamo che + 39 Challenge correva con la barca più vecchia della flotta.

In particolare, va notato che + 39 Challenge siede al settimo posto della LV ranking, pari merito con AREVA e che ha vinto 22 match su 59, solo tre meno di Mascalzone. Adesso tutte le speranze del team italiano sono risposte sulla nuovissima ITA 85 una barca estrema e spericolata.

Mascalzone Latino – Capitalia Team

Yacht Club: Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Paese: Italia
Anno di fondazione del team: 2002
Numeri velici: ITA 90, ITA-99 (entrambe si chiamano Mascalzone Latino)
Capo del team: Vincenzo Onorato
Skipper: Vasco Vascotto
Timoniere: Flavio Favini, Jes Gram-Hansen,
Pozzetto: Cameron Dunn, Michele Paoletti, Nacho Postigo, Flavio Grassi, Rasmus Kostner, Michele Paoletti
Designer: Harry Dunning
Record match racing 2005-06: 25 vittorie, 34 sconfitte, 42% di vittoria
Rispetto ad Alinghi: 0 vittorie, 5 sconfitte
Website: www.mascalzonelatino.com

Caratterizzato da un forte spirito italiano e supportato dal Gruppo Bancario Capitalia, quale sponsor principale, il team ha grandi aspettative per questa campagna di Coppa. Si tratta della seconda sfida consecutiva per il team guidato da Vincenzo Onorato.

Dal debutto di Auckland Mascalzone Latino ha avuto diverse soddisfazioni. Skipper e tattico è Vasco Vascotto, uno dei più noti velisti italiani, al suo esordio in America’s Cup; timoniere è Flavio Favini, che ricopriva il ruolo di tattico per Mascalzone Latino durante la partecipazione 2002/2003.

Gli italiani hanno avuto un esordio soddisfacente nei Valencia Louis Vuitton Acts di giugno 2005 e finiscono la stagione noni.

La stagione 2006 si chiude al quinto posto. Grandi le aspirazioni per la prossima Louis Vuitton Cup. Si conta moltissimo sulle due nuove imbarcazioni a disposizione, ITA 90 e ITA 99.