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Mostre, Schiele, Dorfles e gli altri

Mostre, Schiele, Dorfles e gli altri

Le rassegne di febbraio 2010
Oltre alle mostre dedicate ai vari aspetti e ai protagonisti dell’arte moderna, nel mese di febbraio 2010 verranno inaugurate in Italia diverse esposizioni che faranno conoscere al pubblico le diverse sfumature dell’arte del Novecento e dell’arte contemporanea.

Dalla Metafisica alla Pop Art

Da Firenze a Napoli, ecco alcune mostre da non perdere per gli amanti degli artisti del secolo passato curiosi di conoscere e approfondire la conoscenza di personaggi famosi e di contesti culturali a volte poco indagati dagli studiosi.

Al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, dal 28 febbraio al 2 giugno ecco “Da Braque a Kandinsky a Chagall. Aimé Maeght e i suoi artisti” dedicate ad una figura chiave della scena artistica del secondo Novecento. Amico di maestri come Bonnard, Matisse, Braque, Chagall, Miró e Giacometti, Aimé Maeght fu un editore di fama e soprattutto il fondatore a Parigi di una delle gallerie più innovative del secolo, nonché, a Saint-Paul de Vence, della Fondation Marguerite et Aimé Maeght, un tempio dedicato alla creazione artistica e un crocevia internazionale di pittori, scultori, scrittori, musicisti e intellettuali.
L’esposizione è anche l’occasione per studiare un aspetto della storia dell’arte del Novecento fino ad oggi poco indagato ma assolutamente fondamentale: il mercato dell’arte e i suoi principali animatori, i mercanti e i galleristi.
Un centinaio di opere, soprattutto dipinti, ma anche sculture, ceramiche, disegni, incisioni, affascinanti fotografie e volumi illustrati delle Edizioni Maeght, permettono di ripercorre il ventennio d’oro che va dall’apertura della galleria parigina nel 1945 all’inaugurazione della Fondazione, nel 1964.

Alla Vienna del primo Novecento guarda “Schiele e il suo tempo” a Palazzo Reale di Milano dal  25 febbraio al 6 giugno che ospiterà circa quaranta tra dipinti ed opere su carta ripercorrono i dieci anni di attività pittorica di Egon Schiele. Ai suoi quadri saranno affiancati alcuni masterpieces di Klimt, Kokoschka, Gerstl e Moser.

Stessa location per “Gillo Dorfles – Pittore”, in programma dal 25 febbraio al 23 maggio che vuole celebrare la figura poliedrica del triestino, ponendo l’accento sulla sua identità di artista, oltre che critico d’arte ed estetologo con laurea in medicina e psichiatria, in rapporto al capoluogo lombardo. Verranno esposte circa 150 opere tra dipinti, disegni, sculture, grafiche, gioielli e ceramiche dagli esordi metafisico-surreali all’adesione al Movimento Arte Concreta nel decennio 1948-1958, fino alle recenti, originalissime composizioni pervase da una sottile ironia.

Sempre a Milano, questa volta presso La Triennale, un’altra mostra analizza la figura di un altro grande protagonista del Novecento, Roy LichtensteinMeditations on Art”, in scena fino al 30 maggio. Oltre cento lavori, alcuni esposti per la prima volta, che sottolineano l’aspetto poliedrico dell’attività dell’artista, dalle tele di grande formato ai disegni, dai collages alle sculture. Aprono il percorso le opere degli anni ’50 per poi passare alla pop art, con soggetti nuovi e uno stile personale.

A Palazzo Strozzi di Firenze è di scena dal 26 febbraio al 18 luglio “De Chirico, Max Ernst, Magritte, Balthus. Uno sguardo nell’invisibile”. Il centro gravitazionale dell’esposizione è costituito da un nucleo di capolavori del periodo metafisico di Giorgio de Chirico.
Con questi capolavori dialogano le opere di René Magritte e Balthus e di altri artisti quali Max Ernst, Carlo Carrà e Giorgio Morandi che in vario modo attinsero alla lezione dechirichiana. L’intento non è solo quello di cogliere parentele stilistiche e affinità formali, quanto di svelare inedite corrispondenze di temi, di soggetti, di sensibilità.

Un’indagine approfondita su un decennio cruciale per una delle più vitali città-laboratorio della contemporaneità è “Torino sperimentale 1959-1969 – Una storia della Cronaca. Il sistema delle Arti come Avanguardia” alla Sala Bolaffi di Torino dal 19 febbraio al 9 maggio che farà conoscere al pubblico ventitue opere/simbolo e migliaia di documenti raccolti e organizzati in speciali cassettiere, touch screen interattivi, proiezioni e filmati. Tra gli artisti, Felice Casorati, Lucio Fontana, Emilio Scanavino, Ugo Nespolo.

Nel capoluogo campano è in programma “Novecento a Napoli” negli spazi espositivi del Carcere Alto di Castel Sant’Elmo che propone uno spaccato della produzione figurativa napoletana del XX secolo. Saranno documentati circa un centinaio di artisti, con le loro opere, seguendo percorso cronologico  suddiviso per gruppi, movimenti e momenti storici.

Dopo essere stata ospitata a Milano, la mostra “Edward Hopper” si sposta a Roma, al Museo Fondazione Roma dal 16 febbraio 2010 al 13 giugno.

Contemporanea, eros e non solo

Non mancano iniziative dedicate a chi vuole conoscere gli ultimi trend dell’arte.

Fino al 4 marzo a Roma nei locali della galleria Mondo Bizzarro sono di scena l’amore e il peccato con “Ultra Erotica” con i lavori di otto autori internazionali che hanno interpretato con tecniche differenti il tema “Eros e Thanatos”. Artista di punta sarà il californiano Michael Hussar.

Se a Firenze dal 18 al 21 febbraio torna “Artour-O” ospitato da varie sedi, altre iniziative vedono protagonisti nuovi volti dell’arte.
Particolare l’iniziativa che potrete ammirare al binario 1 della stazione ferroviaria di Domodossola dove è stata allestita una particolare galleria su una storica carrozza degli inizi del ‘900. Qui il 6 febbraio si inaugural “Trasvolata”, con i lavori di Giuliano Crivelli e Claudio Taddei, tutti e due pittori e musicisti. La rassegna è idealmente ispirata alll’idea stessa di volo, di partenza, di nomadismo concettuale.

Fino al 25 aprile nello spazio MLB Maria Livia Brunelli home gallery a Ferrara è di scena “Carrà, Mayr, Merlanti. Tassidermie vitali”. Una vecchia locomotiva dipinta in maniera quasi fotografica e a dimensioni reali, paesaggi evocativi e nebbiosi realizzati sovrapponendo diversi tipi di polveri, insetti giganteschi disegnati interamente con la penna a sfera sono le opere di tre giovani artisti ferraresi.

Infine, arriva a Verona, dal 27 febbraio fino al 3 giugno, al Palazzo della Ragione dopo essere stato ospitato al Bank Austria Kunstforum di Vienna “PastPresentFuture – Le collezioni Fondazione Cariverona e UniCredit Group: arte per la città” con circa ottanta opere d’arte appartenenti alla Collezione del Gruppo UniCredit assieme ad otto capolavori della Fondazione Cariverona.

http://www.palazzodiamanti.it/
http://www.comune.milano.it/
http://www.mostradorfles.it/
http://www.triennale.it/
http://www.palazzostrozzi.org/
http://www.ingremiomatris.com/
http://www.mondobizzarro.net/
http://www.artour-o.com/
www.marialiviabrunelli.com

Caterina Varpi